Sharing economy: un decalogo per competere ad armi pari nella ricettività turistica

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AirbnbHotrec, Confederazione europea degli imprenditori del settore alberghiero e della ristorazione, di cui Federalberghi è socio fondatore, ha elaborato le seguenti dieci misure che andrebbero adottate per rendere sostenibile e responsabile la “sharing economy” nella ricettività turistica:

  1. istituire un registro ufficiale degli alloggi turistici offerti da privati
  2. definire procedure per l’autorizzazione all’esercizio di tali attività
  3. censire il movimento dei turisti nelle private abitazioni
  4. garantire requisiti minimi a tutela della salute e della sicurezza dei clienti
  5. rispettare la legislazione fiscale
  6. identificare i viaggiatori, nel rispetto della convenzione di Schengen
  7. tutelare i diritti dei lavoratori
  8. proteggere la qualità della vita dei vicini di casa
  9. monitorare e controllare il rispetto delle regole e l’impatto del fenomeno
  10. sanzionare la violazione delle regole

Stesso mercato e stesse regole, è questo il nostro slogan” afferma Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi “e la lodevole iniziativa dell’Hotrec, che abbiamo contribuito ad elaborare, va nella direzione giusta di sconfiggere il sommerso e l’abusivismo. Insieme alle organizzazioni dei lavoratori, Federalberghi ha chiesto alle istituzioni italiane di porre un argine al far west dell’ospitalità, che genera abusi, lavoro nero, evasione fiscale e insicurezza per i clienti e per i cittadini”.

Spetta ora alle autorità di rendere la sharing economy un modello integrato, garantendo la salute e la sicurezza dei consumatori e il gettito fiscale, al pari di quanto fanno le imprese dell’ospitalità, che danno lavoro a 10 milioni di persone e insieme con il turismo rappresentano la terza attività economica in Europa” sottolinea Christian de Barrin, segretario generale di HOTREC.

L’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO) è lieta di ricevere le proposte di HOTREC, che offrono un importante contributo al dibattito sulla sharing economy nel settore turismo. L’aumento dello spirito di iniziativa, la cosiddetta sharing economy e il ruolo di guida dei consumatori hanno occupato il centro della scena. Mentre siamo favorevoli all’innovazione e all’iniziativa privata, dobbiamo anche sottolineare la necessità di trovare soluzioni avanzate per salvaguardare i diritti dei consumatori e gli standard di qualità, garantendo nel contempo parità di condizioni per tutte le aziende” dice Taleb Rifai,  Segretario generale dell’UNWTO.

“HOTREC ritiene che gli operatori della sharing economy dabbano offrire il proprio contributo al sistema economico ed alla società, assicurando, tra l’altro, la salute e la sicurezza degli ospiti, gli interessi dei cittadini, la concorrenza leale nei confronti delle imprese turistico ricettive, così come gli interessi della società: prima di tutto il corretto adempimento degli obblighi fiscali ed il rispetto dei diritti dei lavoratori” conclude Ramón Estalella, coordinatore della task force di HOTREC sulla sharing economy.

Sharing economy: un decalogo per competere ad armi pari nella ricettività turistica
- Ultima modifica: 2015-11-06T16:31:52+01:00
da Redazione

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