Sono stati quattro giorni intensi quelli di Hospitality – Il Salone dell’accoglienza, che dal 6 al 9 febbraio ha chiamato a raccolta a Riva del Garda gli esponenti dell’intera filiera dell’ospitalità, invitandoli a confrontarsi e a scoprire nuove idee e soluzioni per il mondo degli hotel, ma non solo. L’accoglienza ha ormai declinazioni molto diverse, che hanno alcuni punti comuni e altri diversi. Ad Hospitality si è parlato anche di questo.

Prima cartina tornasole del successo della manifestazione sono i numeri: oltre 18.500 visitatori professionali hanno animato la fiera nei quattro giorni di apertura. Secondo Roberto Pellegrini, Presidente di Riva del Garda Fierecongressi, tra le motivazioni della ottima affluenza di pubblico ci sono state “le scelte strategiche e gli investimenti effettuati negli ultimi anni, sia in termini di alleanze nazionali e internazionali che di varietà e qualità espositiva”.
A sottolineare invece la giusta selezione dei contenuti come leva per l’attrattività della fiera è Alessandra Albarelli, Direttrice Generale di Riva del Garda Fierecongressi, ha commentato: “Intercettare le tendenze è lo spirito che da sempre anima questa manifestazione ed in questa edizione abbiamo realizzato il nuovo salone Outdoor Boom, nato come conferenza nel 2022 e sviluppato grazie alla collaborazione con Faita FederCamping”.
“La qualità straordinaria dei prodotti e dei servizi offerti dai 636 espositori, con oltre il 40% di nuove aziende e la presenza di grandi brand rappresentativi del comparto, ha soddisfatto gli operatori in visita – ha dichiarato Giovanna Voltolini, Exhibition Manager di Hospitality – L’industria dell’ospitalità e della ristorazione durante i quattro giorni di fiera ha avuto l’occasione di scoprire un percorso espositivo completo e diversificato, trovando soluzioni e strumenti innovativi per far crescere il proprio business e restare competitivi sul mercato”.
Soddisfazione anche da parte delle delegazioni provenienti da selezionati Paesi come Germania, Malta e Centro America. Tutti positivamente colpiti e sorpresi per la qualità degli espositori e la varietà della proposta di Hospitality, nonché per le numerose ispirazioni ed idee trovando i partner giusti per i propri acquisti.
Una voce importante per la fiera è stata anche quella della formazione. Tra workshop, educational, seminari e iniziative esperienziali, la manifestazione è stata un palcoscenico ricco di contenuti multidisciplinari che ha coinvolto oltre il 25% delle presenze (1 su 4) nel Mainstage, il Theatre del Padiglione D, e nelle quattro arene – Beer Arena, Outdoor Boom Arena, RPM Arena e Winescape Arena. Nel programma c’è stato anche un focus sull’innovazione con 11 startup tecnologiche che in fiera hanno illustrato nuove soluzioni per hotel, ristoranti e fornitori del mondo Ho.Re.Ca.
L’appuntamento con la prossima edizione di Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza – la quarantottesima – è a Riva del Garda dal 5 all’8 febbraio 2024.
