Garantite le performance elevate in materia di sicurezza, facilità di manutenzione e durevolezza, per i rivestimenti nel settore hotellerie si apre un mondo di possibilità estetiche che permette alle superfici di adattarsi nel modo più coerente allo stile dell’albergo. Le forme versatili del gres porcellanato che si declina in infinite possibilità di colori, misure ed effetti inediti. Le pietre naturali o sintetiche e il loro fascino immutabile. La capacità del legno di restare fedele a sé stesso ma di rinnovarsi presentandosi in veste contemporanea. Il carattere forte del cemento, il vetro, inaspettato quanto scenografico, i materiali naturali e sostenibili dei tappeti. Infinite possibilità per esprimere lo stile della propria accoglienza: di seguito la nostra selezione
4Eleganza millenaria
Estratta dai colli Berici, la Pietra di Vicenza di Grassi Pietre ha una struttura calcarea che risale almeno a 50 milioni di anni fa. Oltre che per la resa estetica questo materiale si distingue per la capacità di indurire nel tempo e proprio per questo risulta perfetto per l’esterno degli edifici. La varietà Giallo Dorato offre due tonalità: chiaro, che evoca dune sabbiose con macrofossili isoorientati che animano le superfici, e rosso, caratterizzato da fossili minuti in formazione ocra. Disponibile in numerose finiture, dalla levigatura al time worn, rappresenta una scelta d’eccellenza per progetti di prestigio. Ne è un esempio il recente ampliamento delle Terme di Merano, nella foto, curato da nEmoGruppo, che per il rivestimento delle facciate ventilate ha scelto proprio la Pietra di Vicenza preservando l’armonia estetica dell’intero complesso.
