La storia dell’Hotel al Piolet parte da lontano: fu fondato nel 1953 da Rolando Zanni, campione di sci alpino, e costruito in stile architettonico classico, ispirandosi a capolavori locali come il Rifugio Pirovano e la Gran Baita.

La ‘seconda vita’ dell’albergo invece comincia nel 2021, quando è stato acquistato da Jonas Nordlund, imprenditore svedese innamorato di questa affascinante località montana, che ne ha affidato la ristrutturazione a Silvia Dainese e Stefano Gris (Gris+Dainese Architetti) e all’architetta valdostana Maria Pia Bettiol (Bettiol Architetture) che hanno portato l’al Piolet a nuovi elevati standard, concentrandosi su un rinnovato design degli interni e sulla qualità degli elementi d’arredo.

Per riscaldare le camere e le stanze da bagno del 4 stelle lusso, che sono state progettate fondendo storicità e modernità, sono stati scelti i termoarredi firmati Scirocco dallo stile classico e raffinato. All’interno delle ventiquattro camere lo studio d’architettura ha inserito il radiatore in ghisa Tiffany in versione decorata che, grazie al suo materiale nativo, crea una piacevole atmosfera di tepore costante e caldo diffuso; nelle stanze da bagno è stato invece utilizzato Caterina, scaldasalviette in ottone con finitura cromo satinato.