“Il turismo non può aspettare i vaccini”. E’ questa la presa di posizione del Wttc – World Travel & Tourism Council attraverso la voce del presidente e ceo Gloria Guevara, che pur riconoscendo il ruolo fondamentale dei vaccini stessi, ha spiegato che “ci vorrà molto tempo per vaccinare il mondo e perché i vaccini abbiano un effetto significativo sulla popolazione globale, e il settore globale dei viaggi e del turismo non può aspettare. La vaccinazione non deve essere un requisito per viaggiare, ma dovrebbe coesistere con i regimi di test ed essere considerata come un miglioramento progressivo per viaggiare già sicuri. I governi devono ora dimostrare la leadership aprendo corridoi di viaggio bilaterali su rotte internazionali chiave con Paesi che applicano gli stessi solidi processi di gestione del rischio“.
Secondo il Wttc le misure chiave che devono essere implementate per ripristinare i viaggi internazionali in sicurezza sono: regimi di test riconosciuti a livello mondiale prima della partenza; protocolli sanitari e igienici comuni, allineati con gli standard stabiliti a livello globale; un regime di gestione del rischio; prassi di viaggio coerenti e riconosciute a livello internazionale.
“Anche se accogliamo con favore il rapido sviluppo e la diffusione dei vaccini – ha spiegato invece Luis Felipe de Oliveira, direttore generale mondiale dell’Airports Council International (Aci), sodale di Wttc nella campagna per la ripartenza del turismo – ci sarà un periodo considerevole prima che siano ampiamente disponibili, quindi, durante il periodo di transizione, test e vaccini insieme giocheranno un ruolo chiave nella ripresa del settore. Man mano che diventano più disponibili per i viaggiatori, deve esserci un approccio proporzionato alla vaccinazione prima del viaggio. Proprio come la quarantena ha effettivamente fermato il settore, un requisito universale di vaccini potrebbe fare lo stesso e un approccio coordinato e basato sul rischio per i test e la vaccinazione in futuro fornirà ai passeggeri un ambiente di viaggio sicuro e promuoverà la fiducia nei viaggi aerei”.
