Pellicano Hotels ha presentato i dettagli relativi a La Suvera, proprietà recentemente acquisita che si trova a mezz’ora da Siena, tra le colline toscane. Si tratta di un rifugio esclusivo nato come fortezza nel XII secolo e trasformato in villa rinascimentale grazie all’intervento di Papa Giulio II e dell’architetto Baldassarre Peruzzi. Il fascino storico della struttura è rimasto intatto nel corso dei secoli.
La riapertura è fissata per il 2027. Nel frattempo, sotto la direzione della Ceo e Direttore Creativo Marie-Louise Sciò, la proprietà sarà oggetto di un’accurata ristrutturazione che preserverà gli elementi storici – dagli arredi antichi ai giardini all’italiana fino alla chiesa consacrata – integrando il comfort e lo stile discreto che caratterizzano il brand.
“La Suvera – sottolinea Marie-Louise Sciò – rappresenta la storia stratificata e la bellezza senza tempo che rendono la Toscana così speciale. Vogliamo preservare e valorizzare lo spirito originale della tenuta – dagli interventi architettonici di Peruzzi ai magnifici giardini – offrendo esperienze che siano al contempo eleganti, discrete e autenticamente legate al territorio“.
La proposta della struttura
Una volta completati i lavori, La Suvera disporrà di circa 60 camere e suite, una spa, due piscine, tre bar, proposta gastronomica di livello, area fitness, campo da tennis, spazi per eventi e boutique Issimo.
Il progetto rispecchia la filosofia di Pellicano Hotels: sviluppare strutture in location particolari che permettano agli ospiti di immergersi nella storia e nella cultura del territorio. L’investimento complessivo supera i 53 milioni di euro. La Suvera diventerà la seconda struttura toscana del gruppo, dopo Il Pellicano di Porto Ercole, consolidando il piano di espansione.
