Leolandia e l’ospitalità diffusa: arrivano le camere a tema negli hotel di zona

[types field="catenaccio"][/types]

Leggi anche

Un esperimento di ospitalità diffusa che mette insieme parchi divertimento e hôtellerie. Lo sta portando avanti Leolandia con le sue prime camere a tema, realizzate in collaborazione con strutture ricettive nelle immediate circostanze del theme park specializzato nell’accoglienza dei bambini da 0 a 12 anni e con sede in provincia di Bergamo.

Il progetto pilota di ospitalità diffusa “ha già brillantemente superato il banco di prova dei ponti primaverili – spiega Leolandia in una nota e si candida ad avvicinare ulteriormente il mondo dell’hôtellerie a quello, particolarmente effervescente negli ultimi anni, dei parchi divertimento”.

Accolte con grande favore dagli ospiti, le camere a tema di Leolandia rappresentano un esperimento innovativo in Italia e aprono la strada a nuove sinergie tra il segmento dell’hospitality e il sistema dell’offerta turistica territoriale.

Il progetto di Leolandia è stato concepito e sviluppato in collaborazione con l’Airport Hotel e ha comportato una totale rivisitazione e ristrutturazione degli spazi: la direzione della struttura ricettiva ha collaborato con il team del parco (commerciale, marketing e scenografie) per personalizzare le camere e alcune aree comuni, allo scopo di creare un continuum esperienziale che abbraccia idealmente gli ospiti dal check-in al check-out.

Le camere sono family room composte da due ambienti comunicanti: uno per adulti e uno per bambini. Ogni spazio è caratterizzato da tematizzazioni che evocano i mondi e le aree a tema di Leolandia come Cowboy Town, la Riva dei Pirati e le terre di Draghi e Leggende.

La scelta dei colori, unita ad elementi in bassorilievo e decorazioni su misura contribuiscono a creare un’atmosfera immersiva, affinché gli ospiti possano vivere la magia del parco anche oltre l’orario di chiusura delle attrazioni. Tra le due camere è prevista un’area relax attrezzata con tappeti morbidi, tavolini, sedie e giochi, mentre il bagno, con servizi a misura sia di adulto che di bambino, riflette un design funzionale, pensato per soddisfare le esigenze di tutta la famiglia.

Il risultato è un’esperienza di soggiorno particolarmente appagante per i bambini e al contempo comoda e piacevole per gli adulti, senza soluzione di continuità tra il tempo trascorso al parco e il comfort dell’alloggio. Le camere sono prenotabili sul sito di Leolandia e nelle agenzie di viaggio: i pacchetti partono da 1 notte e comprendono pernottamento con prima colazione, 2 giorni di accesso al parco, giochi esclusivi e gadget dedicati ai bambini.

David Tommaso, Direttore Marketing e Vendite Leolandia, dichiara: “Con la sua formula dedicata esclusivamente ai bambini da 0 a 12 anni, Leolandia si conferma un polo attrattivo di rilevanza internazionale, una destinazione turistica che richiama pubblico proveniente nel 50% dei casi da fuori regione o dall’estero. Nel 2024, ad esempio, a fronte di 1 milione di ospiti, ben 80.000 hanno scelto la formula parco+hotel su leolandia.it, utilizzando i nostri servizi anche come base per scoprire Bergamo, Milano e le altre attrattive del territorio. Oggi collaboriamo con quasi 30 strutture e tutte hanno dimostrato grande interesse verso il progetto pilota. Si tratta di una formula win-win, che consente al parco di moltiplicare l’offerta di servizi, preservando la propria flessibilità strategica, e agli hotel di diversificare il posizionamento, intercettando in molti casi nuovi target familiari attraverso un concept dall’appeal consolidato”.

Leolandia e l’ospitalità diffusa: arrivano le camere a tema negli hotel di zona - Ultima modifica: 2025-05-05T08:03:00+02:00 da Gianluca Miserendino

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

HD – Single Template - Ultima modifica: 2021-09-24T15:19:00+02:00 da Redazione Digital Farm
css.php