L’innovazione Toshiba nell’hotel Gran Duca di York a Milano

Nel centro di Milano, a pochi passi dal Duomo, dal Teatro alla Scala e dal quadrilatero della Moda, l’hotel Gran Duca di York è ospitato dal Palazzo Rovello, un edificio del XIX secolo che fu a lungo la residenza di Carlo Emanuele II di Savoia, che era appunto Gand Duca di York. Se il nome arriva da lontano, se l’eleganza rievoca la raffinatezza del passato, il comfort è invece tutto contemporaneo. Sia dal punto di vista dell’immagine che da quello del comfort climatico, garantito dal contributo di Toshiba.


L’eleganza che si vede, il comfort che si sente
La struttura è un boutique hotel accogliente, con aree comuni intime e riservate e 33 camere che sono state oggetto di un intervento di restyling.
Anche l’impianto di climatizzazione e di produzione dell’acqua calda sanitaria è stato rinnovato di recente, nell’ottica di ottenere maggior comfort nelle camere, di un risparmio energetico e della riduzione drastica delle emissioni di CO2.
La società Tecva, che è stata chiamata dal proprietario dell’hotel, Piero Marzot, per curare questi aspetti, ha identificato come la soluzione ideale un sistema VRF performante ed evoluto di Toshiba, sistema peraltro già installato nell’hotel Spadari di Milano, che con l’hotel Gran Duca di York condivide la posizione privilegiata nel centro di Milano e la proprietà.

Tutto in sei settimane
Chi gestisce un hotel sa quanto il fattore tempo sia importante negli interventi di ristrutturazione, perché legato all’operatività della struttura. Qui all’hotel Grand Duca di York l’intervento è stato articolato in due fasi. La prima è stata relativamente rapida e si è svolta con l’hotel in funzione, all’inizio dell’estate 2023; la seconda fase si è svolta con l’hotel chiuso; la durata totale del lavoro è stata di 6 settimane.
Il tutto con la massima discrezione: le unità esterne sono state posizionate in copertura, le unità interne di tipo canalizzato hanno sostituito i fancoil esistenti nella controsoffittatura della anticamera.

I risultati per l’ospite, l’albergatore, l’ambiente
L’intervento sull’impianto ha ottenuto i risultati prefissati per tutte le figure coinvolte.
La conseguenza più immediata del rinnovamento, per l’ospite, è la possibilità di regolare la temperatura della propria camera secondo le preferenza personali: un dato fondamentale per il benessere in hotel.
Per l’albergatore il risultato è in termini di risparmio: nonostante l’investimento iniziale, gli impianti VRF possono ridurre significativamente i costi operativi nel lungo periodo grazie al loro maggior livello di efficienza energetica.
Ultimo, ma non ultimo, il vantaggio per l’ambiente, con l’abbattimento delle emissioni di CO2.

Integrazione discreta e gradevole
Le unità interne Toshiba sono disponibili in una varietà di modelli e dimensioni, consentendo agli hotel di integrare il sistema di riscaldamento e raffreddamento in modo discreto e esteticamente gradevole, soprattutto nei centri storici delle città.
Sostituire un impianto di riscaldamento con caldaia a gas con un moderno impianto VRF in un hotel può portare a una serie di benefici, tra cui maggiore efficienza energetica, comfort migliorato per gli ospiti, riduzione dei costi operativi e minor impatto ambientale.

L’innovazione Toshiba nell’hotel Gran Duca di York a Milano - Ultima modifica: 2024-05-09T10:00:00+02:00 da Redazione