La Regione Lombardia rilancia gli investimenti nel settore turistico-alberghiero con una nuova misura a sostegno delle PMI che operano nel comparto della ricettività. L’obiettivo è chiaro: rafforzare la qualità, la competitività e la sostenibilità dell’offerta turistica lombarda.
A disposizione delle imprese c’è un plafond di 15 milioni di euro, erogato sotto forma di contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 300.000 euro per progetto.
A chi si rivolge
Il bando è destinato alle PMI con sede o unità operativa in Lombardia, già attive o pronte a iniziare l’attività in ambito alberghiero o extra-alberghiero all’aria aperta.
Possono partecipare sia le imprese che intendono riqualificare strutture esistenti, sia quelle che vogliono realizzarne di nuove.
Sono escluse le imprese che:
- operano nei settori non ammessi (es. tabacco, pesca, gioco d’azzardo),
- non sono in regola con il DURC o la normativa antimafia,
- hanno già ricevuto contributi in bandi analoghi del 2023-2024,
- intendono investire in strutture alimentate da combustibili fossili.
Spese ammissibili
A seconda della titolarità dell’immobile, il bando prevede due percorsi:
A. Se l’immobile è di proprietà del gestore della struttura o di una persona fisica non esercente attività economica:
Sono ammesse spese per:
- arredi, macchinari, attrezzature, hardware e software;
- opere edili e impiantistiche;
- progettazione e direzione lavori (fino all’8%);
- spese generali (7% in forfettario).
B. In tutti gli altri casi di titolarità:
È ammesso l’acquisto di arredi, macchinari e tecnologie. Le opere edili sono ammesse solo se strettamente necessarie per l’installazione e fino a un massimo del 20%. In questo caso non sono ammesse spese di progettazione e direzione lavori.
Tempistiche e modalità
- Investimento minimo: 80.000 euro.
- Durata progetto: 18 mesi dalla concessione del contributo, con possibilità di proroga di 12 mesi.
- Domande: dal 21 luglio al 9 ottobre 2025, ore 12:00.
- Procedura: valutativa a graduatoria, con priorità all’ordine cronologico a parità di punteggio.
Attenzione al cumulo
Il contributo non è cumulabile con altri finanziamenti su base PNRR o con fondi europei che coprano le stesse voci di costo. È dunque fondamentale una corretta pianificazione finanziaria per evitare il rischio di esclusione per doppio finanziamento.
Perché cogliere questa opportunità
In un contesto competitivo e sempre più orientato alla qualità e alla sostenibilità, questa misura rappresenta un’occasione concreta per:
- rinnovare strutture datate,
- aprire nuove attività in aree ad alta vocazione turistica,
- investire in tecnologie, impianti e comfort,
- valorizzare strutture outdoor in crescita costante.
Chi sta valutando un progetto di investimento nel turismo lombardo farebbe bene a considerare fin da subito questa agevolazione, anche per sfruttare la leva dell’effetto moltiplicatore: fino al 50% del costo dell’intervento coperto a fondo perduto può fare davvero la differenza.
Ulteriori informazioni
Chi desiderasse prendere appuntamento online per la consulenza gratuita, può utilizzare questo link.

Danilo Molaschi è un architetto specializzato in economia e pianificazione urbanistica. Ha cominciato a lavorare con gli albergatori nel 2003, quando è diventato direttore dello sviluppo di business di Swisscom per l’Italia, entrando in contatto con i migliori imprenditori alberghieri italiani. Successivamente si è specializzato in servizi finanziari per albergatori, in particolare la locazione operativa e la finanza agevolata, diventando un consulente di direzione in grado di individuare le soluzioni finanziarie per far crescere economicamente le strutture alberghiere, realizzando i loro progetti, mantenendo un corretto e bilanciato controllo di gestione.
