Il buon riposo è un elemento centrale nell’esperienza dell’ospite e nulla è lasciato al caso quando questo è l’obiettivo da raggiungere: il relax si ‘costruisce’ attraverso una sinergia fra ricerca, personalizzazione e sostenibilità. Fondamentale è il ‘su misura’: materassi e letti vengono progettati specificamente per ciascun hotel, realizzati con materiali certificati, filiera corta e un modello produttivo flessibile, orientato al risparmio di risorse. Accanto alla personalizzazione, la qualità delle proposte viene definita anche dalla loro durata nel tempo: imbottiture naturali e manutenzione corretta diventano scelte sostenibili e sono rivolte non solo alle strutture di alta gamma ma anche ai 3 o 4 stelle. Parallelamente, la gestione della biancheria evolve in un sistema integrato: consulenza, noleggio, lavaggio industriale, tracciabilità e logistica formano un circolo virtuoso a garanzia di efficienza e controllo in ogni fase. Non ultimo, spazio alle tecnologie: AI e analisi predittive facilitano la gestione intelligente delle forniture, che si traduce in un vantaggio per gli hotel e nel contenimento dei consumi.
Consulenti del sonno da Firenze al mondo
Da una profonda conoscenza delle dinamiche e delle esigenze del mercato alberghiero, a partire dal contesto fiorentino per arrivare a confini più lontani, Chiardiluna approccia il settore hospitality con uno sguardo attento ai trend internazionali. “Il nostro approccio si basa su una consulenza altamente personalizzata: offriamo sopralluoghi gratuiti e soluzioni su misura per ogni struttura, personalizzando materassi, sommier e complementi d’arredo sulla base delle esigenze di ogni cliente”, spiega Cristina Bacci, amministratrice di Bacciflex. “Tutti i nostri prodotti – materassi, guanciali, accessori e letti – sono realizzati con materiali innovativi certificati, Made in Italy e con approvvigionamento a filiera corta”. Il modello produttivo è flessibile e si basa sulla logica ‘just in time’: “ogni fornitura viene pianificata al momento dell’ordine, permettendoci di personalizzare anche piccoli lotti in modo preciso ed efficiente. Questo approccio non solo garantisce massima reattività alle esigenze dei clienti, ma consente anche un uso più responsabile delle risorse, riducendo sprechi di materiali ed energia attraverso una produzione mirata e sostenibile”, specifica Cristina Bacci. Per il futuro, Chiardiluna si sta concentrando sulla ricerca scientifica sia per offrire comfort a garanzia di qualità del sonno, sia per garantire la sostenibilità di processo e prodotto.

Dalla casa all’hôtellerie
Marchio storico nel settore degli accessori e complementi per gli interni residenziali, Croff è recentemente entrato nel mondo dell’ospitalità, su invito: “abbiamo approcciato il settore hospitality per rispondere alle numerose richieste di operatori del mondo dell’hôtellerie che ritengono lo stile e gli standard qualitativi di Croff in linea con le esigenze del settore. Attenzione alla sostenibilità, al comfort e cura per i dettagli sono infatti caratteristiche essenziali sia nella linea casa che in quella dedicata all’ospitalità”, specifica Massimo Iacobelli, direttore generale Upim, gruppo a cui fa capo il brand Croff. Per intercettare le necessità di questo segmento del mercato è stato dunque sviluppato il progetto Resort: “Croff trasferisce nel settore hôtellerie i valori che da sempre caratterizzano la sua linea casa: materiali selezionati come il cotone BCI, tessuti ad alta densità di fili (T-300) che assicurano comfort e resistenza ai lavaggi intensivi. A questo si aggiunge un servizio post-vendita strutturato, che non si esaurisce con l’acquisto ma garantisce un rapporto continuativo con il cliente”, chiude Iacobelli.

‘Lavanolo’ fra AI e analisi dei dati
“Le sfide future nel settore hospitality, specialmente nel lusso, ruotano attorno a due pilastri: sostenibilità ambientale e innovazione tecnologica. Entro fine anno otterremo la certificazione Made in Green e continueremo a investire in processi a basso impatto, macchinari efficienti e prodotti biodegradabili, rafforzando la nostra leadership verde. Stiamo anche esplorando attivamente l’intelligenza artificiale e l’analisi dei dati. Questo ci permetterà di prevedere con maggiore precisione le esigenze di biancheria dei nostri clienti, anticipando i picchi e gestendo le forniture in modo più efficiente. Il risultato sarà un servizio ancora più puntuale e personalizzato. Inoltre, stiamo implementando gradualmente i chip RFID su ogni capo”: Giulio Marini e Daniele Schiavello, co-ceo di Napolillo, raccontano così l’approccio dell’azienda verso il futuro, mentre nel presente si propongono come partner strategici e non solo fornitori. Napolillo propone infatti un servizio completo di ‘lavanolo’, inclusa la biancheria di alta gamma, con una logistica puntuale che prevede ritiri e consegne personalizzate per 365 giorni l’anno.

Good Linen Circle, il processo virtuoso
È l’impeccabile servizio offerto, il punto di forza di Pedersoli. Ed è in questo ambito che l’azienda ha messo a punto Good Linen Circle; ne parla Martino Pedersoli, presidente dell’azienda: “ogni hotel partner viene accompagnato lungo un percorso personalizzato che inizia dalla consulenza, continua nella selezione dei filati ideali per le esigenze specifiche, si esprime nella confezione e finitura e continua con il noleggio, il lavaggio industriale professionale e tutta la logistica per la cura quotidiana della biancheria. Il Good Linen Circle crea un circolo virtuoso che permette massima vicinanza, efficienza e rapidità gestionale; questo grazie anche alla capillarità delle nostre 14 lavanderie industriali”. Alla qualità del servizio si affianca l’attenzione verso l’innovazione, declinata in tecnologie di controllo, come quella del sistema TLT, secondo cui grazie a un sistema di microchip ogni capo diventa tracciabile, e in soluzioni per la sostenibilità: “nelle nostre lavanderie industriali investiamo in impianti di riciclo dell’acqua, utilizziamo detergenti naturali e riduciamo al minimo l’uso di imballaggi. La nostra visione si fonda su un equilibrio tra estetica, qualità e responsabilità”, chiude Pedersoli.

Comfort ad ampio raggio
Non solo espansione commerciale, ma anche sensibilizzazione verso l’importanza del sonno corretto e confortevole per un pubblico più ampio: l’approccio verso il futuro di Cinelli Piume e Piumini è dedicato anche a un ampliamento in questo senso. Ne parla Riccardo Leporini, direttore commerciale: “il mercato dei nostri prodotti attualmente si concentra prevalentemente sul segmento di alta gamma. La sfida che ci poniamo per il futuro è quella di ampliare l’accessibilità delle nostre soluzioni, rivolgendoci anche agli hotel a 4 e 3 stelle. L’obiettivo è offrire a queste strutture un’alternativa valida e di alta qualità rispetto alle imbottiture sintetiche, mantenendo invariati i nostri standard di eccellenza e contribuendo così a diffondere una cultura dell’accoglienza più sostenibile e raffinata”. L’azienda viene infatti percepita come un riferimento per la qualità della propria offerta: “i prodotti si distinguono per la loro lunga durata. Grazie a una corretta manutenzione, gli articoli mantengono nel tempo prestazioni eccellenti, permettendo così una significativa ottimizzazione del costo iniziale. Questa combinazione di valore percepito e resistenza nel tempo rappresenta un investimento intelligente per le strutture ricettive attente alla qualità”, chiude Leporini.

