L’ospitalità firmata Jo&Joe rientra in un concept ibrido molto in voga all’estero, che si sta espandendo anche nel nostro Paese. Il brand di Ennismore/Accor, che unisce la formula di ostello a un design accattivante e servizi alberghieri, ha fatto il suo debutto italiano circa un anno fa nel cuore di Roma, vicino a Fontana di Trevi e al Pantheon.

A rendere la struttura originale è anche l’edificio che la ospita: un ex monastero del 1500 con soffitti affrescati. Il progetto architettonico è stato affidato a ABDR, mentre l’interior design è stato curato da Rizoma Architetture. Quest’ultimo è partito dalla corte lastricata di sanpietrini per creare una sorta di piazza attorno alla quale si articolano gli spazi f&b, la zona meeting, la lobby e The club, dedicato alla vita notturna, utilizzabile anche come location di eventi privati o aziendali. È un luogo aperto alla città pensato per favorire la socializzazione ma anche per lavorare perché tutte le aree comuni sono utilizzabili come spazi coworking. È presente anche una meeting room che può ospitare fino a 25 persone, con pacchetti formulati ad hoc.

Scelta di qualità
Per le porte di ingresso alle camere il Jo&Joe Roma ha scelto di affidarsi a Pietrelli, esempio di eccellenza made in Italy con oltre sessant’anni di esperienza nella produzione di porte in legno e un profondo know how nel settore hospitality. All’ostello romano, l’azienda marchigiana ha fornito porte lisce in finitura laccato nero opaco, certificate EI60 come da normativa UNI EN 1634 con abbattimento acustico a 44 decibel, serratura elettronica e chiudiporta esterno. Per completare la fornitura, con la stessa estetica sono state realizzate le porte dei bagni e degli spazi comuni.
Alla cura del prodotto Pietrelli affianca quella del servizio, garantendo consulenza e personalizzazione, oltre a una grande flessibilità e tempi di risposta molto brevi dalla fase di progetto a quella delle campionature e della produzione.
Con la sua gestione di tipo familiare e un processo progettuale e produttivo che valorizza un approccio artigianale e una reattività industriale, Pietrelli è ormai un punto di riferimento nel mercato del contract di alta gamma design-oriented. Un “boutique hostel” pensato per favorire la socializzazione degli ospiti ma anche per consentire loro di lavorare.