Intrattenimento in camera e conformità al GDPR

Con i TV professionali MediaSuite, Philips aiuta gli albergatori a proteggere più facilmente i dati, garantendo il pieno rispetto della normativa europea

In vigore già da diversi anni (maggio 2018), il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati è l’ormai noto quadro normativo proposto dalla Commissione Europea rivolto a coloro i quali trattano informazioni personali – sia su supporto cartaceo, che digitale – e che senza esclusioni ha fin da subito investito l’intero settore alberghiero, impegnato quotidianamente nell’elaborazione e profilazione di un volume elevato di dati sensibili di ospiti e utenti.

Dall’esperienza sul campo, uno degli aspetti più importanti del GDPR ha riguardato la necessità di considerare tra i dati sensibili da sottoporre a trattamento e relativa protezione – oltre a quelli strettamente anagrafici, raccolti al momento del check-in o durante la permanenza degli ospiti nella struttura – anche le preferenze e le abitudini di chi soggiorna, siano esse orientamenti personali, comportamenti privati e/o scelte d’intrattenimento. In pratica, oltre a dover conoscere i processi che regolano l’acquisizione, il trattamento e la conservazione, dei dati sensibili, gli Hotel Manager hanno oggi la responsabilità di dotare le proprie strutture ricettive di strumenti IT e AV in grado di garantire sempre il principio fondamentale della privacy.

“Per un Hotel – commenta Luca Guariniello, Marketing Manager Italia di PPDS Philips professional displays si tratta di porre al centro l’ospite e il rispetto della sua privacy mediante una gestione dei dati personali progettuale, preventiva e non correttiva, e attraverso procedure predefinite, dimostrabili e sicure”.

Protezione dei dati e soluzioni Philips per l’intrattenimento in hotel

La relazione intrinseca tra le norme del GDPR e l’utilizzo di sistemi d’intrattenimento in hotel emerge con particolare evidenza se riferita agli Smart TV in camera che sempre più raccolgono e registrano informazioni e dati sensibili, funzionando come vere e proprie estensioni di contenuti, preferenze e abitudini private degli ospiti. Un aspetto questo davvero non trascurabile che dal principio ha guidato la progettazione della gamma completa di TV professionali Philips MediaSuite, anche in considerazione delle serie sanzioni previste per gli hotel in caso di non osservanza o mancanza di policy adeguate.

“Gli Hotel TV MediaSuite sono GDPR compliant perché il loro sviluppo tecnologico ha tenuto conto della necessità di soddisfare le caratteristiche richieste per garantirne la conformità al GDPR” – conferma Edoardo Stambazzi, HTV Sales Manager di PPDS Philips professional displays.

“Il risultato è la possibilità di offrire agli albergatori dei TV con funzioni pensate per gestire in modo sicuro i dati personali degli utenti, consentendo automaticamente allo spegnimento e/o al check out di cancellare tutti i dati delle app usate, i cookie, la cronologia web e ogni credenziale di accesso, di inibire la visualizzazione dell’ultimo canale e dell’intera lista-canali selezionata dal precedente ospite della stessa camera, e di ripristinare infine tutte le impostazioni di default dello schermo”.

La cancellazione dei dati sui TV Philips MediaSuite dotati di tecnologia Chromecast built-in, comprende in particolare l’uso delle applicazioni di cast che consentono la condivisione diretta di contenuti personali tra il TV in camera e i dispositivi mobili degli ospiti e l’accesso diretto ai servizi integrati di Google Play Store e Netflix.

Intrattenimento in camera e conformità al GDPR - Ultima modifica: 2022-09-20T10:38:26+02:00 da Redazione