Fidelizzare gli ospiti: trucchi e segreti del post stay

Molti pensano che sia così, ma il rapporto con l’ospite non termina una volta che quest’ultimo lascia la struttura. Per guadagnarsi uno spazio nella sua memoria e nel suo cuore, l’hotel deve saper creare – e curare – un rapporto solido e duraturo nel tempo. E lo deve fare con piccole attenzioni, offerte personalizzate e contenuti di valore.

Oggi la fidelizzazione passa attraverso gli strumenti digitali che tutti noi utilizziamo ogni giorno: App, WhatsApp, SMS, e-mail e social media.

Ma c’è uno strumento – che tutte le strutture hanno già a disposizione – grazie al quale possiamo mantenere attivo il rapporto con i nostri ospiti: la rete wi-fi.

Collegando Spotty, un piccolo router attivo in pochi minuti, alla nostra connessione wi-fi, avremo a disposizione una grande opportunità: un database di dati dei nostri ospiti, raccolti in automatico e pronti per trasformarsi in opportunità di vendita.

Dall’arrivo in hotel alla fine del soggiorno, fino alle fasi successive, Spotty invierà per noi delle comunicazioni personalizzate e dei questionari di soddisfazione, grazie ai quali potremo gestire in maniera tempestiva eventuali criticità e mantenere attivo un rapporto con i nostri ospiti.

Entro 24 ore dall’arrivo in struttura, l’ospite riceverà il primo questionario in cui valuterà la prima impressione sull’hotel, mentre nelle ore successive al termine del soggiorno riceverà un questionario di customer satisfaction, in cui valuterà l’esperienza complessiva.

Nei mesi successivi al soggiorno, potremo impostare delle comunicazioni automatiche, personalizzate in base al cliente con cui stiamo comunicando e allo strumento con cui vogliamo comunicare. Newsletter, SMS, WhatsApp o notifiche push: Spotty ti permette di avere tutto sotto controllo, in un’unica piattaforma in cloud, semplice e intuitiva.

Ma come comunicare in maniera efficace per guadagnare quello spazio nella memoria dei nostri ospiti, di cui parlavamo poco fa?

Il segreto è racchiuso tutto qui: storytelling. Bisogna sapersi raccontare, narrare la vita dentro la nostra struttura, mostrare qualche retroscena: bisogna comunicare emozioni e suscitare empatia. Cosa fa la differenza? Il cuore. Dobbiamo portare i nostri ospiti dentro l’hotel della loro vacanza prima ancora che questa sia iniziata.

Sveliamo le novità che stiamo preparando in hotel, mandiamo una foto dello staff sorridente, raccontiamo qualche curiosità o tradizione della città in cui si trova l’hotel e coinvolgiamo gli ospiti con piccoli quiz e giochi, con cui potranno vincere degli sconti sui soggiorni futuri. È così che conquisteremo la loro fiducia e otterremo clienti soddisfatti e fidelizzati.

Il bello di tutto questo è che possiamo farlo direttamente dalla piattaforma di Spotty, dove ogni comunicazione sarà costruita e impostata in base al target con cui stiamo parlando, definito in base ai dati raccolti in fase di login dell’ospite.

Se vuoi provare i tool di Spotty, puoi richiedere una demo completamente gratuita, e approfittare dell’offerta Black Friday in corso.


Fidelizzare gli ospiti: trucchi e segreti del post stay - Ultima modifica: 2021-11-30T08:54:29+01:00 da Redazione