A volte l’apertura di un albergo può voler dire rinascita. Anche, o forse soprattutto, quando si tratta di una seconda inaugurazione. E’ il caso dell’hotel Il Castagneto, storico hotel di Amatrice che ha riaperto le sue porte al pubblico a sei anni dal sisma che distrusse la città, insieme ad altri comuni limitrofi, causando la morte di oltre 300 persone.
L’hotel, che ospita anche un ristorante, era inagibile dal 24 agosto del 2016 e, in seguito agli ingenti danni del terremoto, è stato demolito per poi essere ricostruito da zero.
La nuova struttura, realizzata in acciaio, legno e calcestruzzo armato, è dotata di 31 stanze ed è costata oltre 3 milioni di euro, nel rispetto dei più avanzati requisiti di risparmio energetico e sicurezza sismica.
A tagliare il nastro, il piccolo Daniel, nato esattamente 12 giorni prima del terremoto. Il bambino rappresenta la quarta generazione della famiglia di albergatori e ristoratori, i Bucci.
Il Castagneto è stato il primo hotel di Amatrice, essendo stato fondato nel 1968. In occasione del re-opening, erano presenti ad Amatrice il Commissario alla Ricostruzione Giovanni Legnini, il Sindaco di Amatrice Giorgio Cortellesi, gli Assessori regionali Claudio Di Berardino e Alessio D’Amato e il Consigliere regionale Sergio Pirozzi.
