Bello e riciclabile: la flessibilità di Wasbottle a disposizione dei progettisti

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C’è la finitura Paint, che richiama i quadri di Jackson Pollock. La Sky, che già dal nome evoca il blu del cielo terso e l’ispirazione alla natura. La Magma, che dal cielo scende nella terra, per richiamare i vulcani e la loro lava incandescente. E la Peach, il cui colore richiama la pesca per il mix dei colori presenti nella texture del materiale, rosa e arancio.
Quattro versioni diverse per un unico materiale, il Wasbottle, realizzato da Bencore in collaborazione con Autogrill; ad accomunarle è l’anima, 100% sostenibile.  

Tutto è cominciato con la collaborazione tra Bencore e Autogrill, basata sulla volontà delle due aziende di creare un prodotto che fosse 100% riciclato e riciclabile, in linea con un percorso legato all’economia circolare e con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto ambientale del proprio business. È nato così Wasbottle: le plastiche da riciclare vengono tritate, mescolate e poi trasformate in lastre che vengono trasferite nel forno per essere ricompattate con la cottura. L’assenza di colle o altri prodotti chimici permette che, a fine vita, il processo si ripeta senza creare scarti: il 100% non è una percentuale citata alla leggera, ma la realtà di un prodotto che si presta a vivere tante vite diverse, con diversi utilizzi.

Quali? Le applicazioni sono tutte da esplorare: “Si tratta di un materiale giovane – spiega Giorgio Bianchini, comproprietario di Bencore – per cui stiamo sperimentando tutte le sue possibilità”.
Le caratteristiche: Wasbottle è un materiale ad alto indice di compattezza e lavorabilità, con basso coefficiente di frizione. Non è igroscopico, è resistente agli agenti chimici e resistente agli urti. Per queste sue peculiarità trova ampio impiego nella realizzazione di componenti d’arredo come tavoli, mensole, top, elementi di separazione e rivestimenti opachi.
Date queste caratteristiche Wasbottle può essere agilmente sottoposto a lavorazioni come la fresatura e la foratura: è possibile rifinirlo con componentistica avvitata e quando ha spessore di 20 mm può essere inserito all’interno dei sistemi porte/pareti di Bencore. Per i pannelli di Wasbottle sono state ideate due dimensioni standard da 1200×1200 mm e 1000×2000 mm mentre 3 sono invece gli spessori: 8, 12 e 20 mm.

Produzione standard e tiratura limitata
Per la natura stessa del materiale, la cui origine dipende dalla disponibilità delle plastiche da riciclare, per Wasbottle sono previste sia produzioni standard che limitate. Fanno parte della prima categoria Wasbottle Paint (in HDPE) e Wasbottle Sky (in PETG), mentre sono destinate alla produzione on-off, a tiratura limitata, Wasbottle Peach e Wasbottle Magma, entrambe in PETG.

Il partner ideale per progetti green
Viste le sue caratteristiche, Wasbottle rappresenta una soluzione ideale per architetti e designer che intendano dare ai loro lavori un’impronta seriamente e consapevolmente green. Un esempio arriva dal “Table de Pierre”, il tavolo progettato da Italo Rota che sarà presentato al Fuorisalone dal prossimo 6 al 12 giugno presso l’Ordine degli Architetti a Milano. Il tavolo usa il materiale nelle sue varianti Paint e Magma e sposa il concetto di sostenibilità anche nei dettagli: non contiene aggreganti e collanti perché per assemblare i pezzi è stato usato il sistema di incastro “a coda di rondine”, una tecnica antichissima, recuperata per dare sia solidità alla struttura che per diventare un motivo di impatto ornamentale. 
 

Bello e riciclabile: la flessibilità di Wasbottle a disposizione dei progettisti - Ultima modifica: 2022-05-19T11:22:49+02:00 da Redazione

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