Un progetto di ristrutturazione complesso e a più riprese per il restyling dell’Unahotel Naxos Beach Sicilia. Lo sta portando avanti lo studio milanese CaberlonCaroppi, che ha iniziato tre anni fa con le villette sparse nel giardino che circonda l’hotel, per poi concentrarsi sulla struttura centrale, risalente agli anni 70, e in particolare sull’albergo, le stanze, le aree comuni e i corridoi, in particolare quello più rilevante del quarto piano.
“Il lavoro di restyling – spiegano dallo studio – si è molto focalizzato sulle scelte estetiche, senza trascurare soluzioni tecniche importanti per la vivibilità della struttura, come per esempio l’utilizzo di porte insonorizzate e pacchetti acustici ad hoc. L’impatto dell’intervento ha tenuto conto di diversi fattori, tra i quali la necessità di utilizzare materiali di facile gestione al fine di sostituire velocemente le parti deteriorate dal tempo e dall’usura mentre la struttura è operativa”.
Le camere
“Nell’approccio alla ristrutturazione delle camere – rimarca l’architetto Chiara Caberlon – abbiamo tenuto conto del lavoro fatto sulle villette, che sono state il punto di partenza per le scelte estetiche, al fine di creare armonia in tutto il complesso. L’approccio stilistico usato per le camere dell’albergo, però, doveva tenere conto del fatto che l’hotel è operativo tutto l’anno e che quindi avrebbe dovuto in qualche modo discostarsi dall’appeal vacanziero delle villette. Per questo motivo abbiamo selezionato elementi decorativi che ‘urbanizzassero’ il concept e lo rendessero attuale e contemporaneo”. E poi ci sono i dettagli, a dare prestigio al lavoro: “Abbiamo disegnato – prosegue Caberlon – una carta da parati ispirata alla natura ma allo stesso tempo dal tratto geometrico e grafico e curato i minimi dettagli per sottolineare anche l’aspetto business del complesso”. All’interno delle camere sono stati inseriti prodotti disegnati dallo studio stesso, come le lampade Tree of Life, che rappresentano pienamente il connubio tra natura e design, motivo che ispira tutta la ristrutturazione.
Le parti comuni
L’intervento di restyling sulle aree comuni esclude la Spa e gli esterni, la cui rivisitazione è pianificata per il prossimo futuro. “Il lavoro più interessante – rivela lo studio di architettura – è quello sul ristorante, che è stato interpretato introducendo elementi decorativi ispirati al mare e ai colori della Sicilia. Il risultato è una percezione di continuità con il resto della struttura, un omaggio al genius loci per rimarcare l’importanza del luogo in cui la struttura sorge”. A oggi la struttura funziona nonostante i lavori di ristrutturazione siano in corso: questo è possibile grazie ad una grandissima attenzione verso le necessità della proprietà e all’affidabilità del general contractor scelto per la realizzazione degli arredi, Concreta, che collabora già da tempo con CaberlonCaroppi.