Cent’anni di attività tra pochi mesi e l’obiettivo di coniugare innovazione industriale e tradizione artigiana, portandole nel mondo delle porte e dei serramenti. È questa, in sintesi, la storia dell’azienda fondata dai fratelli Cipriani nel 1920, attiva nella produzione industriale già dal 1948. Nel 2018 è entrato a far parte della compagine sociale il Gruppo 66. Oggi l’atlante delle destinazioni in cui possiamo trovare serramenti della società fiorentina contempla un alfabeto di nazioni che va dall’Algeria al Venezuela, passando per Dubai, Francia, Grecia, Kuwait, Iran, Israele, Panama, Qatar, Regno Unito, Russia, Spagna e U.S.A. Merito dei continui investimenti in tecnologie e risorse umane. Ma anche nei materiali: è infatti nel 1959 che, forte dell’esperienza nella lavorazione del legno, l’azienda ha iniziato a produrre con successo infissi in alluminio e – con il tempo – a proporre portoni blindati e serramenti esterni in legno e alluminio.
Un processo di crescita continua che rende oggi Cipriani un riferimento nel panorama nazionale ed internazionale. Per motivi molto concreti: materie prime selezionate e gestite con attenzione, processi produttivi moderni ed efficienti, manualità, attenzione al dettaglio e controlli di qualità rigorosi rendono i prodotti delle collezioni Cipriani unici ed inconfondibili.
Porte interne, portoni e serramenti esterni capaci di racchiudere all’interno di forme di design esclusivo contenuti tecnici impeccabili, adattabilità ad ogni costruzione e capacità di rispondere ai requisiti di sicurezza e impatto ambientale imposti dalle normative vigenti. L’azienda copre in modo capillare tutto il territorio nazionale, garantendo così soluzioni rapide ad ogni problema tecnico, economico e di installazione. Oltre a porte interne classiche, moderne e contemporanee, Cipriani realizza anche una serie di porte speciali ad altissimo potere fonoisolante UNI EN ISO 717-1, resistenti all’effrazione UNI ENV1627, resistenti al fuoco certificate UNI EN 1634 o UNI 9723.
