Gli inglesi del fondo di investimento Attestor si posizionano in vista dell’appuntamento olimpico di Cortina 2026. E lo fanno con una mossa di peso, ovvero l’acquisizione dell’Hotel Cristallo, forte di centoventi anni di storia e, da trent’anni, di proprietà della famiglia Gualandi.
Attestor è di proprietà dei finanzieri Jan-Christoph Peters e Anke Christina Heydenreich (30%): con questa operazione, secondo quanto scrive Il Sole 24 Ore, la famiglia Gualandi avrà a disposizione la liquidità necessaria a portare a termine il progetto più complessivo, che prevede il recupero di almeno tre nuove strutture a Cortina con un’offerta in grado di coprire le diverse fasce di mercato, attraverso l’utilizzo del brand Marriott o di altre catene di primo piano nel segmento alberghiero.
Oltre all’acquisizione dell’hotel San Marco (pare, per circa 5 milioni di euro) la famiglia Gualandi prenderà in gestione altre due strutture attualmente chiuse per riaprirle e rilanciarle così come fecero 20 anni fa proprio con il Cristallo.
Le intenzioni di Attestor sarebbero quelle di investire ulteriori circa 30 milioni di euro per un progetto di ampliamento e riqualificazione dello stesso Cristallo, con particolare riferimento ad arredi, attrezzature e numero di stanze.