Marriott International – con 6.906 hotel per un totale di 1,3 milioni di camere – continua a guidare la classifica mondiale 2019 delle catene alberghiere elaborata dalla pubblicazione specializzata Hotelsmag. La catena ha poche settimane fa siglato un accordo con Expedia: quest’ultima diventerà il distributore esclusivo delle tariffe wholesale, dei contenuti e delle disponibilità di Marriott per una rete di fornitori di servizi turistici a livello globale. L’intento dichiarato è quello di creare un unico gateway per la redistribuzione dell’inventario wholesale.
Tornando alla classifica delle catene alberghiere, dietro la “regina” americana troviamo la catena cinese Jin Jiang Hotels, che sorpassa Hilton Worldwide raggiungendo la seconda posizione grazie a 8.715 strutture, per un totale di 941.794 camere. Al terzo posto, come detto, c’è Hilton, con 5.685 hotel e 912.960 camere.
Curioso il caso di Oyo Hotels, con sede in India, che esordisce arrivando direttamente alla posizione numero otto. Da segnalare la grande presenza di catene cinesi nelle prime posizioni: sei in totale nei primi sedici posti. Oltre a Jin Jiang sono infatti presenti Huazhu Group, Btg Hotel Group, GreenTree Hospitality Group, Dossen International Group e Quigdao Sunmei Group, a fianco di grandi catene globali come Hyatt o Best Western. Meliá Hotels International è la prima catena spagnola in classifica, anche se passa dalla 18ma alla 20ma posizione. Minor International, aggiungendo le attività di Nh Hotel Group, sale decisa dalla posizione numero 68 alla 23.
Avete dimenticato Accor Hotels.
Non l’abbiamo dimenticata. Nella notizia non si parla della classifica integrale ma delle compagnie che figurano ai primissimi posti e di quelle in crescita significativa. In ogni caso Accor Hotels è al 6° posto con 703.806 camere e 4.780 alberghi.