Decreto rilancio: fondo perduto e crediti d’imposta affitto e sicurezza

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Salvo sorprese, secondo la bozza in circolazione, nel prossimo decreto, che dovrebbe dare il via a una serie di misure importanti per contrastare la crisi economica in atto, per le piccole e medie imprese dovrebbero essere previsti un contributo a fondo perduto per le aziende con un fatturato non superiore a 5 milioni di euro, il credito di imposta al 60% per l’affitto, un credito di imposta dell’80% per le spese di messa in sicurezza.

Fondo perduto

Da quanto si legge sui media, per poterne beneficiare sarebbe stata introdotta una seconda condizione, vale a dire che il fatturato e i corrispettivi del mese di aprile 2020 siano inferiori ai due terzi dei ricavi dello stesso mese dello scorso anno. Dalla differenza del giro d’affari di questi due mesi (ricavi aprile 2019 meno quelli di aprile 2020) si otterrebbe la base su cui applicare le percentuali del 25%, 20% e 15% per i soggetti con ricavi o compensi non superiori rispettivamente a centomila, quattrocentomila e cinque milioni di euro, che determineranno la cifra del contributo a fondo perduto.

Affitto

Un’altra misura tanto attesa è il credito di imposta per gli affitti, che nel decreto dovrebbe essere pari al 60%, sempre per le imprese con ricavi o compensi non superiori a 5 milioni, che lo scorso aprile abbiano subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi  almeno il 50% (dalle informazioni disponili non è chiaro se è per un solo mese o più). Per le strutture alberghiere il credito è previsto indipendentemente dal volume di affari.

Spese per la sicurezza

Si tratterebbe di un credito d’imposta dell’80%, per un massimo di 80 mila euro, per le spese di investimento necessarie per la riapertura in sicurezza delle attività economiche. La misura riguarda gli interventi necessari per far rispettare le prescrizioni sanitarie e le misure di contenimento della diffusione del covid-19.

Bonus vacanza

Nel decreto maggio sarebbe confermato il bonus vacanza, con un credito d’imposta fino a un massimo di 500 euro per le famiglie (300 per quelle composte da 2 persone, 150 da una sola) con un reddito Isee fino a 35.000 euro per le vacanze. Il credito è utilizzabile dal primo luglio al 31 dicembre 2020 e sarà fruibile al 90% sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto e per il 10% in forma di detrazione di imposta nella dichiarazione dei redditi del prossimo anno.

Decreto rilancio: fondo perduto e crediti d’imposta affitto e sicurezza
- Ultima modifica: 2020-05-10T18:44:51+02:00
da Redazione

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