Un’azienda giovane, ma con le idee chiare e un modello di business costruito sulla base della lunga esperienza nel settore alberghiero. È Adhara Rent, che ha portato il suo know how di general contractor nel mondo del noleggio operativo, una modalità che permette agli albergatori di rinnovare la propria struttura senza intaccare la liquidità e appesantire il bilancio aziendale.
Un’opportunità tutta da scoprire
“Il noleggio operativo nel settore alberghiero italiano è ancora poco diffuso – racconta Nicola Rossi, Sales Director di Adhara Rent – ed è un peccato, perché è un’opportunità molto interessante. Per questo motivo abbiamo deciso di unire le due grandi competenze del nostro gruppo: la capacità di selezionare i fornitori per il settore alberghiero e il know how finanziario”. È nata così Adhara Rent, che applica il concetto del noleggio operativo – molto comune nel settore automobilistico – ai beni strumentali nel campo dell’ospitalità. In ogni ambito: dagli arredi alle biciclette elettriche, dalle attrezzature per la spiaggia a quelle per il ristorante e la spa, dagli elettrodomestici nelle cucine ai televisori nelle camere.
- costi fissi e programmati con il canone;
- nessuna immobilizzazione di capitali, mantenendo il proprio capitale circolante e senza impegno di cash flow;
- estrema flessibilità per quanto riguarda la durata e la periodicità̀ del canone con possibilità di personalizzazione in funzione della stagionalità della attività;
- nessuna segnalazione in CR di Banca d’Italia.
Il rinnovamento snello
In un percorso ‘tradizionale’ un albergatore che voglia rinnovare il suo hotel, e magari anche il ristorante e la spa, deve poter contare su un’enorme liquidità, oppure chiedere un finanziamento e aspettare, affinché gli sia concesso, i tempi dell’istituto di credito. Il noleggio operativo supera questi passaggi e permette di rispondere alle diverse richieste del mercato in tempi veloci e senza intaccare la liquidità dell’albergatore.
“Il grande vantaggio che noi vediamo e che ci sta riconoscendo il mercato è proprio questo, la possibilità di accelerare le proprie necessità di investimento” spiega Nicola Rossi. E di farlo in maniera personalizzata: l’albergatore può scegliere i fornitori che sono stati selezionati da Adhara Rent oppure indicare quelli a cui invece intende rivolgersi e, in entrambi i casi, fare riferimento a Adhara Rent per la gestione delle pratiche legate al noleggio.
Tempistiche su misura
La stessa personalizzazione si ritrova nella definizione della durata del noleggio: si può andare da un minimo di 2 fino a un massimo di 7 anni, con delle rateizzazioni mensili, trimestrali o modulate sulla base di esigenze diverse. Come nel caso degli alberghi stagionali: Adhara Rent può studiare delle rateizzazioni che sono indicizzate rispetto ai periodi di massimo lavoro e a quelli di chiusura, arrivando anche alla sospensione nei mesi di chiusura ricalibrando le rate dei mesi restanti. La formula più comune? Per ora la più richiesta dal mercato è quella sui 5 anni.
– intera deducibilità dei canoni
– nessun peso sul bilancio aziendale
– trasformazione da CAPEX a OPEX
– assenza dei vincoli di ammortamento
– acquisto del bene al termine del noleggio.
E alla fine del noleggio?
Alla fine del periodo di noleggio, l’albergatore può decidere se riscattare i beni che ha usato oppure terminare il noleggio. Anche in questo caso l’esempio delle auto torna utile: per l’elettronica di consumo – come i televisori o gli elettrodomestici – molto probabilmente l’avanzamento della tecnologia rende poco opportuno il riscatto, ma il discorso cambia con gli arredi, che possono essere ancora attualissimi: in quel caso l’albergatore può riscattarli, con un valore residuo di riscatto bassissimo, che si aggira sull’1% del loro valore. Rinnovare l’arredo delle camere, aggiornare le dotazioni tecnologiche, arricchire l’offerta di wellness e di mobilità, tutto senza intaccare la liquidità. Si può fare, con il partner giusto: Adhara Rent