Nuove opportunità di finanziamento per il turismo: il bando FRI-Tur per il rinnovamento degli hotel

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Il bando FRI-Tur, per esteso Fondo rotativo imprese per il sostegno agli investimenti di sviluppo nel turismo, è un’iniziativa volta a migliorare i servizi di ospitalità e potenziare le strutture ricettive in Italia, con particolare attenzione alla digitalizzazione e alla sostenibilità ambientale.
Il termine “rotativo” si riferisce alla struttura del fondo, progettata per creare un ciclo continuo di finanziamento, garantendo che le risorse siano sempre disponibili per nuovi investimenti in questo settore.
Questo bando è un incentivo previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), viene promosso dal Ministero del Turismo e gestito da Invitalia, l’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa. Il nuovo ciclo di finanziamenti dell’edizione 2024, è stato annunciato dal ministro Santanché durante la recente assemblea nazionale di Federalberghi, che si è tenuta a Viareggio sabato 11 maggio.
Come dice il nome, il bando si rivolge principalmente alle imprese del settore turistico, tra cui alberghi, agriturismi, stabilimenti balneari e termali, strutture ricettive all’aria aperta, porti turistici, e imprese del settore fieristico e congressuale. Gli investimenti ammissibili devono essere medio-grandi, con un importo compreso tra 500.000 e 10 milioni di euro.
Per l’edizione 2024 del bando FRI-Tur (Fondo Rotativo Imprese per il sostegno alle imprese e agli investimenti di sviluppo nel turismo), la disponibilità finanziaria totale ammonta a 650 milioni di euro.

Scadenza e Modalità di presentazione delle domande

Le domande per partecipare all’edizione 2024 del bando FRI-Tur possono essere presentate dalle ore 12:00 del 1° luglio 2024 alle ore 12:00 del 31 luglio 2024.
Per garantire la validità della propria candidatura, è necessario rispettare queste tempistiche e presentare le domande esclusivamente in forma elettronica, attraverso la piattaforma online di Invitalia.
La modulistica necessaria per la presentazione delle domande sarà disponibile a partire dalle ore 12:00 del 30 maggio 2024 sul sito di Invitalia. Per accedere alla piattaforma, è necessario registrarsi e seguire le istruzioni per compilare e inviare correttamente la domanda.

Agevolazione

L’edizione 2024 del bando FRI-Tur prevede la stessa struttura di agevolazione della precedente edizione 2023, pertanto un contributo diretto alla spesa, concesso fino al 35% dei costi ammissibili delle spese sostenute, completato, a copertura del 100% delle spese dichiarate nella domanda, da un finanziamento agevolato, concesso da Cassa Depositi e Prestiti, tramite una delle banche contenute nell’apposito elenco, a un tasso nominale annuo dello 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, inclusivo di un periodo di preammortamento di massimo 3 anni, a cui è associato un Finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato dalla Banca finanziatrice.

Un esempio pratico

Per capire meglio, immaginiamo un hotel che debba fare un investimento totale di 10 milioni di euro; la struttura del finanziamento potrebbe essere così suddivisa:

  • Contributo a fondo perduto (ad esempio 35%): 3,5 milioni di euro
  • Finanziamento (totale 6,5 milioni di euro), di cui:
    • Finanziamento Agevolato: 3,25 milioni di euro
    • Finanziamento Bancario a tasso di mercato: 3,25 milioni di euro

Il Finanziamento, unitamente al Contributo, non può essere superiore al 100% dei costi e delle spese ammissibili. Il Soggetto beneficiario dovrà assicurare la copertura integrale del Programma di investimento, inclusi i costi necessari ma non ammissibili e l’IVA complessiva, apportando ulteriori risorse finanziarie non agevolate.
Se l’ammontare dei lavori previsti supera i 10 milioni di euro l’hotel dovrà coprire la parte eccedente con i propri mezzi.
L’obiettivo minimo di questa edizione del bando FRI-Tur è di offrire il contributo a fondo perduto ad almeno 300 aziende che si qualificheranno.
L’attribuzione degli incentivi di questo bando avverrà con una procedura detta “a sportello”, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.

Interventi Ammessi

Gli interventi ammissibili per l’agevolazione includono:

  • Riqualificazione energetica: miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture, inclusa la sostituzione dei sistemi di condizionamento.
  • Riqualificazione antisismica: interventi per aumentare la sicurezza sismica degli edifici.
  • Eliminazione delle barriere architettoniche: adeguamenti per rendere le strutture accessibili a persone con disabilità.
  • Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo: lavori di ristrutturazione edilizia e installazione di manufatti leggeri.
  • Realizzazione di piscine termali: solo per gli stabilimenti termali, inclusi gli acquisti di attrezzature specifiche.
  • Digitalizzazione: investimenti in tecnologie digitali per migliorare la gestione e i servizi offerti dalle strutture.
  • Acquisto o rinnovo di arredi: acquisizione di nuovi mobili e attrezzature​.

I progetti devono essere avviati entro e non oltre 3 mesi dalla data di stipula del Contratto di finanziamento, con una possibile proroga da richiedere una tantum e concludersi in ogni caso entro il 31 dicembre 2025. Sebbene non senza qualche perplessità da parte degli addetti ai lavori, questo schema di contingentamento dei tempi dovrebbe garantire che gli interventi siano realizzati in tempi brevi, contribuendo rapidamente al miglioramento del settore turistico italiano​.

Vale la pena notare che gli incentivi coprono anche spese di progettazione, nella misura massima complessiva del 2% del totale e del suolo aziendale e sue sistemazioni, nella misura massima del 5%. Si presti attenzione al fatto che le spese antecedenti alla presentazione della domanda, inclusi l’acquisto del suolo aziendale e i lavori preparatori, non sono ammissibili.

Conclusioni

Il bando FRI-Tur edizione 2024 rappresenta un’opportunità significativa per le imprese turistiche italiane di migliorare la loro competitività attraverso investimenti mirati alla sostenibilità e all’innovazione.
Le imprese interessate devono prepararsi per la presentazione delle domande, assicurandosi di rispettare le scadenze e di fornire tutta la documentazione necessaria per accedere ai fondi disponibili.
Parallelamente l’auspicio è che l’ingente ammontare dei fondi destinati ai lavori di ristrutturazione e riqualificazione delle nostre strutture si rivelino in tutti i casi dei veri e propri investimenti, che siano quindi in grado di produrre sufficiente valore da rivelarsi una misura propulsiva per l’economia che non vada a pesare sulla comunità sotto forma di ulteriore debito pubblico.
In questo caso, data la struttura del bando e le garanzie di copertura delle spese, richieste anticipatamente a coloro che parteciperanno alla selezione, è ragionevole dichiararsi moderatamente ottimisti.

Per approfondire
Ecco le risorse online principali per avere informazioni di prima mano sul bando FRI-Tur. La pagina di Invitalia dedicata al FRI-Tur fornisce informazioni complete su come presentare la domanda, i requisiti, e la documentazione necessaria. La presentazione delle domande sarà possibile dalle ore 12:00 del 1° luglio 2024 fino alle ore 12:00 del 31 luglio 2024. Inoltre, dalle ore 12:00 del 30 maggio 2024 sarà possibile scaricare la documentazione necessaria.
https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/fri-tur
Il Ministero del Turismo offre ulteriori dettagli sul bando, inclusi i riferimenti normativi e le finalità del fondo. Questa risorsa è utile per comprendere il contesto normativo e le specifiche misure di supporto previste dal PNRR.
https://www.ministeroturismo.gov.it/wp-content/uploads/2024/05/Avviso-Art.-3_FRITur_signed.pdf
La CDP offre una sezione dettagliata sui finanziamenti agevolati, che includono il FRI-Tur. Qui è possibile trovare informazioni su come funziona il finanziamento agevolato, le condizioni economiche, e le modalità di accesso. La CDP copre una quota del finanziamento a condizioni agevolate, con il restante coperto da una banca a tasso di mercato.
https://www.cdp.it/sitointernet/page/it/fri_turismo?contentId=PRD40071
Confcommercio fornisce una guida pratica per l’incentivo FRI-Tur, spiegando le due tipologie di incentivi: contributo diretto alla spesa (35% dei costi) e finanziamento agevolato concesso dalla CDP a un tasso nominale dello 0,5% annuo. Inoltre, la guida chiarisce che il finanziamento bancario deve essere di pari importo e durata rispetto al finanziamento agevolato. https://www.confcommercio.it/-/incentivo-fri-tur

Danilo Molaschi si è laureato in Pianificazione Urbanistica ed Economia Urbana alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. Ha cominciato a lavorare con gli albergatori nel 2003, quando è diventato direttore dello sviluppo di business di Swisscom per l’Italia, entrando in contatto con i migliori imprenditori alberghieri italiani grazie alla diffusione dei primi servizi ci collegamento ad internet wi-fi per le strutture ricettive. Successivamente, tornando alla sua originaria vocazione di consulente di direzione, si è specializzato in servizi finanziari per albergatori, in particolare la locazione operativa e la finanza agevolata, affiancando gli imprenditori e i consiglieri di amministrazione per individuare le soluzioni finanziarie in grado di far crescere economicamente le strutture alberghiere senza creare dipendenza dalle linee di credito delle banche, realizzando più agevolmente i loro progetti, mantenendo un corretto e bilanciato controllo di gestione.

Nuove opportunità di finanziamento per il turismo: il bando FRI-Tur per il rinnovamento degli hotel - Ultima modifica: 2024-05-22T16:51:26+02:00 da Danilo Molaschi

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