La Regione Umbria ha previsto un fondo di oltre 8 milioni e mezzo di euro per le imprese ricettive umbre – hotel, B&B, appartamenti ad uso turistico ecc. – come sostegno al capitale circolante e alla promo-commercializzazione.
I soldi provengono dalla riprogrammazione del POR-FESR (Programma Operativo Regionale-Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) 2014-2020. La Giunta Regionale ha già approvato le modalità della procedura pubblica per accedere al fondo, che sarà messo a disposizione a breve.
Un aiuto concreto per uno dei settori maggiormente colpiti dal Covid-19. “È anche grazie ai nostri albergatori e a tutti gli addetti che abbiamo potuto proporre ai turisti l’Umbria Bella e sicura – ha dichiarato il presidente dell’Umbria, Donatella Tesei -, una regione in grado di accogliere nel miglior modo possibile i visitatori e accompagnarli alla scoperta di un territorio unico. Per questo sono ancora più orgogliosa delle misure che abbiamo approvato, con le quali aiutiamo imprese e lavoratori a superare questa difficile fase”.
Un provvedimento che nasce da un confronto tra le associazioni di categoria e gli operatori del settore, e dalla sinergia tra la Regione Umbria e le Camere di Commercio di Perugia e di Terni. “Grazie a tale intesa – sottolinea l’assessore regionale al turismo, Paola Agabiti -, l’iniziativa sarà finanziata da fondi regionali e da fondi provenienti dalle Camere. Il provvedimento così definito, oltre a dare respiro alle aziende sul fronte del capitale circolante, valorizza le realtà che realizzeranno proprie iniziative per favorire l’arrivo di visitatori, a partire da sconti e promozioni dedicate, contribuendo così alla ripresa del turismo in Umbria”, si legge su Perugiatoday.