Si è conclusa la seconda fase del restyling dell’Hotel Mediterraneo di Roma, albergo della collezione Bettoja Hotels, insieme al Massimo D’Azeglio e all’Atlantico, tutti nel cuore della capitale e soggetti a un piano di rinnovo globale. Il gruppo è guidato dal presidente Maurizio Bettoja, quinta generazione della famiglia di albergatori.
La ristrutturazione del Mediterraneo si è avvalsa del contributo dei migliori artigiani italiani per riportare a nuova vita i dettagli dell’interior design in stile Art Déco dell’albergo. Quest’anno la Sopraintendenza per i Beni Culturali ha ufficializzato il vincolo storico che proteggerà per sempre le meraviglie artistiche di questo hotel.
Il “Ritorno di Ulisse a Itaca”, mosaico di Franco D’Urso, accoglie gli ospiti nella Lobby, mentre nella Sala delle Mappe, il prezioso intarsio su bozzetto di Achille Capizzano “Allegoria della scrittura attraverso la storia”, è stato svelato dopo il minuzioso lavoro di restauro. Anche gli intarsi della Sala delle Polene, in cui gli ospiti possono gustare la prima colazione, sono nuovamente ammirabili e ritornano a essere parte integrante dell’esperienza Bettoja. Nella Sala San Giorgio è stato completato il restauro e il riposizionamento del monumentale mosaico del 1939, con San Giorgio che uccide il drago.
Le 70 le nuove camere Déco Premium sono suddivise in Classic, Superior, Deluxe e Junior Suite. Nelle stanze i punti luce, tra cui le originali Applique Venini, e i mobili, originali anni ’40, sono stati completamente restaurati. I velluti turchesi, che richiamano il colore del Mar Mediterraneo, da cui il nome dell’hotel, impreziosiscono le testate dei letti e le sedute, anch’esse pazientemente realizzate a mano.