Certificare la sostenibilità: iniziano le preselezioni del Good Travel Program per le prime realtà turistiche italiane

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È in programma per il 7 giugno la presentazione in streaming del Good Travel Program di Green Destinations, un percorso di certificazione specifico per le aziende di tutta la filiera turistica: hotel, b&b, agriturismi, alberghi diffusi, resort, villaggi, ecc., ristoranti, catering, produttori locali (food&beverage), aziende vitivinicole, aziende produttrici di olio, mulini, pasticcerie, centri congressi, tour operator e agenzie di viaggio, DMO, guide turistiche, compagnie aeree, compagnie di crociera, organizzatori di eventi, wedding planner.
Green Destinations (GD) è un’organizzazione globale (presente in oltre 90 nazioni) nata nei Paesi Bassi per sostenere e supportare le destinazioni, le loro imprese e le loro comunità ed è tra le poche realtà ad essere accreditata GSTC® (Global Sustainable Tourism Council), che gestisce i GSTC Criteria, ovvero gli standard globali per i viaggi e il turismo sostenibili, e agisce come organismo internazionale che fornisce garanzie per la certificazione del turismo sostenibile in tre sotto settori chiave del turismo: hotel/alloggi, tour operator/agenzie e destinazioni.
GD è l’unica organizzazione ad avere certificato oltre 500 destinazioni in tutto il mondo: un lavoro che si traduce in un prezioso database e una rete a livello di networking ineguagliabili: con 50 partner e rappresentanti a livello globale.
GD, ogni anno (da 10 anni), tiene presso l’ITB di Berlino i Top 100 Stories Awards, per premiare le destinazioni più “green” e virtuose, nelle diverse categorie.

In occasione della presentazione streaming, Concetta D’Emma, prima rappresentante per l’Italia di Green Destinations e Nicola Ferrario, responsabile globale Good Travel Program di Green Destinations, illustreranno i criteri per la preselezione per le prime realtà turistiche italiane di tutta la filiera da inserire nel primo percorso di certificazione in formato challenge: sarà presente anche Hugo De Jong, co-fondatore di Green Destinations e Responsabile per la Certificazione delle Destinazioni.
Una community sostenibile
Lo scopo del Good Travel Program è quello di creare una community di aziende e persone nel settore turistico da portare come esempio di best practice e Storie di Successo Italiane, affinché siano una fonte d’ispirazione a livello internazionale.
Insieme a Green Destinations, si sta lavorando per creare i primi Green Awards specifici per le imprese turistiche (attualmente esistono gli Awards “Top 100 Stories” unicamente per le Destinazioni).

È possibile iscriversi qui.

Certificare la sostenibilità: iniziano le preselezioni del Good Travel Program per le prime realtà turistiche italiane - Ultima modifica: 2023-06-05T16:31:31+02:00 da Redazione

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