Soddisfazione per le scelte del Governo in tema di riaperture e di operatività del Green Pass. E’ questa la posizione di Confindustria Alberghi sulla calendarizzazione della ripresa scelta dall’esecutivo guidato da Mario Draghi. “Bene, anzi benissimo la notizia relativa alla riapertura degli spostamenti tra le regioni – osserva Maria Carmela Colaiacovo, Vice Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi – cosi come la definizione di una road map per le altre attività che potranno progressivamente riportare alla vita i nostri territori. Sono decisioni che vanno nella direzione che avevamo auspicato nella recente lettera al Premier Draghi e che speriamo preludano, unitamente alla crescita delle vaccinazioni, ad un progressivo ritorno alla normalità”.
La manager di Aica considera tuttavia le scelte del governo “un primo step, che aiuta a recuperare un po’ di fiducia, anche se certamente non risolve il problema delle aziende schiacciate da oltre 13 mesi di fermo ma è un passaggio fondamentale per gli operatori ed il mercato”.
Quanto a quello definito da più parti (impropriamente) come passaporto vaccinale, Colaiacovo rimarca che “anche la notizia sull’anticipazione al primo giugno dell’operatività del Green Pass è un fattore di positività che chiediamo al Governo di concretizzare da subito, con indicazioni chiare su quello che potranno fare turisti e viaggiatori in Italia già nei prossimi mesi. La strada è ancora lunga, anzi lunghissima, ma speriamo di avere finalmente superato l’ultima curva“.
