Il noto luxury resort a Sud della Sardegna ha annunciato la riapertura per il 27 giugno. Forte Village è un complesso immerso nel verde con una dotazione unica: 766 camere in otto strutture diverse classificate da 4 a 5 stelle superior, 13 ville, 21 ristoranti, 15 bar, 14 piscine, Thalasso & Spa, spiaggia privata, 10 campi da tennis, campo da calcio, pista go kart, 17 sale congressi con una capacità fino a mille persone. 1200 dipendenti, cento chef, fino a 1600 ospiti in casa, perlopiù italiani, inglesi, francesi, svizzeri, russi e tedeschi, in tempi pre-covid. Sei mesi di apertura, che diventano otto con l’attività Mice e sportiva. 93 milioni di euro il fatturato nel 2018.
Per l’inaugurazione della stagione estiva, quest’anno inedita, il resort ha messo a punto una proposta d’accoglienza altrettanto fuori dall’ordinario: test rapidissimi, non invasivi per gli ospiti e per il personale, eseguiti da un team di medici specialisti, sempre a disposizione della clientela, 24 ore su 24. Il tutto secondo un rigoroso protocollo validato da un comitato medico-scientifico di esperti. Una pratica mutuata dalle squadre di calcio, ha spiegato l’Amministratore Delegato e General Manager di Forte Village, Lorenzo Giannuzzi, in un suo recente intervento a La 7.
“È l’unico resort al mondo che applicherà questo protocollo – sottolinea Lorenzo Giannuzzi nella newsletter inviata dal resort ai clienti -. Un investimento importante per il Forte Village che ha come obiettivo primario consentire a lei e i suoi cari di vivere una vacanza serena e sicura, dopo un lungo ed estenuante lockdown”.
In sostanza ciò su cui intende fare leva il Forte Village Resort sono i vantaggi di una vacanza di lusso in totale relax e sicurezza, dove ci si può scordare della pandemia grazie ai test, ma soprattutto alla disponibilità di ampi spazi, interni e all’aria aperta, di strutture che si prestano anche all’uso in esclusiva, di una gamma di servizi di alto livello per il relax, lo svago e il benessere che non teme confronti in un territorio come la Sardegna, Regione ora a zero contagi, che è già di per sé per una destinazione sicura.
