Hotel Litta Palace, Milano: “Chi non si rinnova è perduto”

Foto Beatrice Pilotto

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Progettato nel 2004 dall’architetto Luca Scacchetti (scomparso nel 2015), l’Hotel Litta Palace di Lainate, nell’hinterland milanese, si è dotato di una nuova scenografica area eventi: Attico. Si tratta dell’ultimo piano panoramico dell’albergo e ha la valenza di lounge o spazio per eventi privati, sia business che leisure.
In programma a breve anche la ristrutturazione del centro benessere e di un primo lotto di camere.

Francesca Brasolin è il Direttore commerciale dell’Hotel Litta Palace di Lainate, albergo dal design contemporaneo con 92 tra camere e suite, centro congressi al piano terra con sei sale modulari, ristorante Ninfeo, centro benessere e fitness, piscina esterna con zona relax. L’estate il ristorante si estende all’aperto nella Veranda.
“Nel 2018 la proprietà ha deciso di recuperare il sottotetto dell’hotel, utilizzato come magazzino, per destinarlo a un’area eventi, con una vista panoramica unica, che nelle giornate di vento arriva fino alle montagne che fanno da corolla a Milano da Ovest fino a Est” spiega. “Si è affidata all’architetto Laura Delfina Sari dello Studio Reveria di Milano che ha creato Attico. L’architetto si occuperà anche della ristrutturazione del centro benessere e del primo lotto di camere che verranno rinnovate a breve”.

L’albergo vanta risultati economici di spessore, con un tasso di occupazione annuo del 70 per cento e un rev/par ben superiore a 100 euro, una clientela internazionale al 70 per cento proveniente soprattutto dall’Europa continentale e dagli Stati Uniti, e una clientela italiana fidelizzata legata al settore corporate. Negli ultimi cinque anni è cresciuta in maniera significativa la componente leisure, legata alla crescita di Milano come destinazione turistica e come tappa di passaggio per chi viene a visitare l’Italia.

L’Hotel Litta Palace di Lainate fa capo alla Al.Mo. Alberghi e Motel Srl, di cui sono titolari le famiglie Albanese e Perini. La società ha altre due strutture ricettive a Saronno e a Cornaredo. Lo staff complessivo della Al.Mo. è di un centinaio di collaboratori di cui 38 dedicati al Litta Palace. “Per nostra scelta non ospitiamo gruppi ma solo clientela individuale o corporate” spiega Francesca Brasolin. “Mancava uno strumento per allargare la nostra offerta nel settore degli eventi e per fare dell’Hotel Litta Palace un presidio mondano oltre che sociale del territorio limitrofo all’area occidentale di Milano”.

Il nuovo “Attico” dell’Hotel Litta Palace

Si presenta con la parete perimetrale della facciata lunga 36 metri interamente vetrata dove all’esterno svetta il logo illuminato dell’albergo. L’interno propone un’area di 250 metri quadrati senza ostacoli, con il soffitto ricoperto di elementi fonoassorbenti, che può essere organizzata in maniera altamente creativa, supportata dalla migliore tecnologia audiovisiva, con uno schermo televisivo orizzontale sul lato minore di 6 metri quadrati che può trasmettere sia la programmazione televisiva che qualsiasi materiale audio/video presente sul device o sul personal computer dei relatori collocato su uno splendido tavolo fratino in legno massello. Un grande bancone da bar con il top in corian nero divide l’interno dalla terrazza di 115 mq, che può accogliere cocktail di benvenuto come qualsiasi altro evento durante la bella stagione che a Milano di solito inizia ad aprile e si prolunga fino a ottobre. Una cucina di supporto al piano facilita il servizio di catering collegato alla cucina centrale dell’albergo. L’Attico oltre che essere allestito in modalità Mice (meeting, congressi, eventi) accoglie anche isole create con divani e poltrone per ospitare serate mondane, il tutto supportato da una illuminazione a soffitto che muta a seconda dell’evento e delle necessità degli organizzatori.

Hotel Litta Palace, Milano: “Chi non si rinnova è perduto”
- Ultima modifica: 2020-01-29T10:30:56+01:00
da Redazione

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