Nel settore alberghiero, sempre più competitivo, l’innovazione tecnologica e la personalizzazione dell’esperienza sono elementi distintivi cruciali. In questo contesto, la partnership siglata tra BULB, startup milanese specializzata nel fitness on-demand, e il Best Western Hotel Madison di Milano rappresenta molto più di una semplice collaborazione commerciale: è la dimostrazione concreta di come il mondo dell’hospitality possa reinventare il proprio approccio al benessere degli ospiti, trasformando una voce di costo in una fonte di business strategica.
Il paradosso delle palestre tradizionali
Da anni il settore alberghiero si confronta con un paradosso: le palestre interne agli hotel, pur rappresentando un investimento significativo in termini di spazi e attrezzature, sono spesso poco frequentate dagli ospiti.
Il problema non risiede nella mancanza di interesse verso il fitness – anzi, secondo il report McKinsey “Time to Move – Sporting Goods 2024”, il 75% dei consumatori globali considera l’attività fisica una parte fondamentale del proprio stile di vita. La questione è piuttosto legata al modello di fruizione: spazi anonimi, orari rigidi, mancanza di personalizzazione e soprattutto, l’impossibilità di pianificare l’esperienza secondo le proprie esigenze specifiche.
L’innovazione come leva di trasformazione
La soluzione proposta da BULB al Best Western Hotel Madison ribalta completamente questa logica, introducendo un sistema completamente digitale che trasforma lo spazio fitness in un hub intelligente e flessibile. Attraverso un’app dedicata gli ospiti possono prenotare la propria sessione di allenamento direttamente dalla camera, scegliendo orario, tipologia di workout e persino un personal trainer qualificato. Questa autonomia gestionale rappresenta un cambio di paradigma fondamentale: da servizio accessorio passivo a esperienza attiva e personalizzata.
La tecnologia proprietaria di BULB permette di monitorare in tempo reale l’affluenza dello spazio, garantendo agli utenti un ambiente riservato e sicuro. Ma l’aspetto più interessante dal punto di vista business è la possibilità di aprire questi spazi anche alla clientela esterna, trasformando l’area fitness da centro di costo a centro di profitto attraverso una formula pay-per-use trasparente e flessibile.
E invece di considerare il fitness come un servizio incluso nel prezzo della camera, il modello BULB lo trasforma in un’esperienza premium che i clienti sono disposti a pagare separatamente, proprio perché percepiscono un valore aggiunto concreto in termini di qualità, personalizzazione e flessibilità.
Un caso di visione strategica

La scelta del Best Western Hotel Madison come partner per questa prima sperimentazione nel settore hospitality non è casuale. Storica struttura milanese a pochi passi dalla Stazione Centrale, l’hotel ha da tempo intrapreso un percorso di innovazione orientato alla sostenibilità e al miglioramento dell’esperienza ospite. Con oltre 100 camere e spazi comuni recentemente rinnovati, la struttura si posiziona come riferimento per una clientela dinamica e attenta alla qualità.
Come sottolinea Camilla Doni, co-titolare della struttura e socia del gruppo Doni Hotels, la partnership con BULB rappresenta “una naturale evoluzione del nostro percorso: vogliamo rendere l’esperienza di soggiorno sempre più completa e il benessere ne è parte integrante”.
Un servizio che l’hotel propone anche alla città, non solo a chi pernotta in albergo.
“Vogliamo portare la nostra visione del benessere anche nel mondo dell’hotellerie, creando spazi intelligenti dove le persone possano allenarsi in totale libertà e sicurezza”, aggiunge Danilo Mazzacuva, Ceo e co-founder di BULB.
Funzionale e sostenibile
Il progetto implementato al Best Western Hotel Madison non si limita alla sola componente tecnologica, ma integra elementi di sostenibilità ambientale, design e funzionalità. La domotica integrata ottimizza i consumi energetici, mentre le attrezzature modulari permettono di adattare lo spazio a diverse tipologie di allenamento senza sprechi di superficie. L’ambiente immersivo, infine, arricchito da un murales originale dedicato al movimento urbano, trasforma l’esperienza di allenamento in un momento di coinvolgimento emotivo oltre che fisico.
