Scutari, nel nord ovest dell’Albania, è una delle più antiche città d’Europa e da sempre uno dei centri culturali più importanti del Paese. Una splendida località che si estende in una vallata pianeggiante circondata da alte montagne, le Alpi dinariche, in un contesto ambientale molto suggestivo e in prossimità dell’omonimo lago, il più grande della penisola balcanica.
Dal 14 al 17 luglio a Scutari andrà in scena la prima edizione di “Shife”, Shkoder International Food Event – il primo festival enogastronomico internazionale dell’Albania – nato su richiesta del neoeletto sindaco della città Bardh Spahia, che per l’organizzazione dell’evento ha chiesto una mano a uno chef italiano di grande talento, Carlo Zarri.
Otre ad essere proprietario di Villa San Carlo a Cortemilia – piccolo hotel bomboniera di poche camere con un ristorante gourmet nell’Alta Langa, in Piemonte – Zarri ha alle spalle importanti esperienze a livello internazionale. Lo chef ha avuto un ruolo di spicco nell’organizzazione di 4 giochi olimpici; è stato responsabile della gestione del padiglione USA a EXPO Milano 2015 e conta esperienze lavorative con icone nazionali come Sophia Loren, Giorgio Armani e auto Ferrari, per citarne alcune.
“Pensavo scherzasse Bardh – esordisce Carlo Zarri – quando mi chiese di aiutarlo ad organizzare un evento che potesse enfatizzare il ricco patrimonio gastronomico di Scutari e di Albania. Poi un giorno mi invitò a visitare la sua città (la Milano di Albania), ho capito che c’erano intenzioni serie e molto da valorizzare. Ci siamo subito messi al lavoro, abbiamo incontrato ristoratori, albergatori, chef e produttori artigianali e agricoli del luogo e abbiamo ideato il primo festival gastronomico di Albania. L’entusiasmo e la disponibilità degli operatori ha reso tutto molto facile”.
“Ho avuto occasione di conoscere bene Carlo in occasione di EXPO Milano 2015 – conferma il sindaco Bardh Spahia che circa un anno fa era stato con l’intera famiglia in visita nelle Langhe -. Ci siamo subito trovati in sintonia e ho immediatamente pensato alla sua esperienza per organizzare un qualche evento che ci potesse dare una mano a far conoscere il nostro settore gastronomico. I nostri operatori sono stati entusiasti della proposta di Zarri ed hanno aderito numerosi sin dal primo incontro. Siamo certi che già da quest’anno sarà una manifestazione di successo con una forte eco internazionale, soprattutto in Italia da dove abbiamo già tantissimi turisti in arrivo”.
“L’evento – sottolineano i coordinatori in loco del progetto – è focalizzato sulla valorizzazione della nostra gastronomia su diversi livelli. Da un lato andremo a premiare gli chef, i ristoratori, gli albergatori e gli operatori che maggiormente si sono distinti per professionalità e per la valorizzazione dei nostri tesori. All’uopo organizzeremo una conferenza stampa seguita da una cena di gala con menu tipo della nostra regione. Ci fa molto piacere che già molte autorità, ambasciatori e giornalisti internazionali hanno confermato la loro presenza. Andremo poi ad inaugurare l’esposizione/mercato dei prodotti tipici ed organizzeremo un educational tour per i giornalisti internazionali presenti, tra cui Edoardo Raspelli, noto critico enogastronomico. Un ringraziamento speciale va poi fatto alla Torrefazione Italiana del Caffè Rossini di Alba, che con il suo sostegno ha permesso di affrontare gli impegni economici della manifestazione” .
”Durante la visita a Scutari – conclude Carlo Zarri – ho avuto modo di conoscere molti giovani chef talentuosi e mi ha fatto piacere che molti di loro abbiano trascorsi professionali in Italia e partono dalle esperienze culinarie del Bel Paese per fare scuola e valorizzare il loro territorio”.
