Un tempo Cassa di Risparmio Postale di Colonia, dal 2002 un hotel raffinato e accogliente nel cuore della città, a pochi passi dal Duomo e dalle attrazioni cittadine principali. L’Hilton Cologne riflette la vivacità della scena culturale cittadina, che ospita numerosi festival artistici e gastronomici oltre ad avere musei d’arte di livello mondiale con opere di Andy Warhol, Roy Liechtenstein e Pablo Picasso.
Foto Stefan Bunkofe
Di recente l’Hilton Cologne è stata oggetto di un restyling che ha riguardato la lobby, il bar e gli spazi comuni che sono stati ridisegnati e rinnovati con uno stile di interior design vintage e un innovativo concetto di gastronomia. Il fulcro dell’intervento, curato dallo studio THDP, è il nuovo Pigeon Post, una combinazione di ristorante, bar e lounge e spazi per il lavoro che strizza l’occhio, già dal nome, alla destinazione precedente dell’edificio, che è durata dagli anni ’50 fino alla fine degli anni ’90, chiamando in causa un ‘collega’ dei postini: il piccione viaggiatore.
Ma non solo: compaiono le macchine da scrivere, con tanto di lettere d’amore, evidentemente mai spedite; le valigie, emblema dell’idea dello spostamento e del viaggio; cassette postali, pronte ad accogliere messaggi e cartoline e oggetti decorativi, come un quadro con una donna che accoglie nella sua acconciatura proprio un piccione.
Il Pigeon Post sostituisce il Lobby Bar e il precedente IceBar per proporre sia ai clienti dell’hotel che ai visitatori esterni pause piacevoli dal mattino fino alla sera, con proposte varie di food&beverage e diverse atmosfere create con soluzioni di arredo e sedute particolari: gli sgabelli al bancone per una pausa rapida, comode panche con sedili imbottiti per momenti più rilassanti, lounge per due o quattro persone per situazioni più informali.
Lo stile vintage degli spazi arriva quindi dalla storia della costruzione e si riverbera nel bar, dove il legno e il rame del bancone e il finto marmo dei piani dei tavoli, oltre ai colori terrosi – blu, verde, senape – rimandano a un’estetica del passato. Merito anche degli arredi: il locale ha ripreso e rielaborato attrezzature e arredi da ufficio tedeschi che vivono così una nuova vita, sempre all’insegna della socialità.
