Le Chiavi Michelin sbarcano in Italia: ecco gli otto hotel “tristellati” del Bel Paese

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Arrivano anche in Italia le Chiavi Michelin. Dopo i primi annunci in Francia, Stati Uniti e Spagna, avvenuti nel mese di aprile, è stata resa nota la prima selezione di 146 hotel premiati con una, due o tre Chiavi.

In questa prima selezione italiana, le strutture premiate si sono distinte su oltre 500 hotel consigliati dalla Guida Michelin su tutto il territorio nazionale: 8 hanno ricevuto tre Chiavi Michelin, mentre 31 strutture hanno ricevuto due Chiavi Michelin e 107 una Chiave Michelin. Questa selezione riunisce un’ampia gamma di concept e alloggi, dagli hotel in edifici storici ai boutique hotel urbani di tendenza, dagli agriturismi rilassanti e intimi agli spettacolari Grand Hotel di fama mondiale.

Tre Chiavi Michelin indicano “un soggiorno unico, degno di un viaggio a sé“. Otto hotel, situati in Campania, Lazio, Umbria, Emilia-Romagna, Toscana e Veneto, hanno ricevuto il massimo riconoscimento sulla base di cinque criteri: Eccellenza nell’architettura e nel design degli interni; Individualità, personalità e autenticità; Qualità e solidità del servizio, del comfort e della manutenzione; Rilevanza della struttura nell’ambito della località in cui si trova; Coerenza tra il prezzo e l’esperienza offerta. Ecco i “tristellati” italiani:

Il primo sorge su una delle isole più pittoresche del mondo: JK Place Capri è un elegante boutique hotel sul mare, situato su una scogliera che domina il porto di Marina Grande. Le sue 22 camere sono firmate dall’architetto Michele Bönan in uno stile classico con tocchi country inglese, colori pastello e carte da parati a motivi geometrici. La suite Penthouse è dotata di un lungo terrazzo privato con una vista panoramica mozzafiato sul Golfo di Napoli, mentre le altre camere sono dotate di piccoli balconi fronte mare.

Poco distante, in Costiera Amalfitana, Il San Pietro di Positano è abbarbicato alla scogliera e offre da ogni stanza una vista impareggiabile. Le spaziose camere sono state progettate individualmente in uno stile sobrio e di buon gusto e dispongono di terrazza privata. In aggiunta alla piscina, scavata nella scogliera, la struttura dispone anche di un ascensore che dalla hall dell’hotel conduce alla spiaggia privata.

Nel borgo medievale di Civita di Bagnoregio, Corte Della Maestà è un boutique hotel di quattro camere ricavato nell’antica residenza vescovile. Restaurato amorevolmente e arredato con la collezione di oggetti d’arte e antiquariato dei proprietari, offre un soggiorno personalizzato in un ambiente dal fascino unico.

Anche il Castello di Reschio, a Lisciano Niccone, è stato oggetto di un accurato restauro da parte dei proprietari. Situato in una vasta tenuta tra le pittoresche colline dell’Umbria, questo antico castello del X secolo accoglie gli ospiti in camere e suite personalizzate e dal design impeccabile. Alcune suite occupano la sagrestia della chiesa, ma la più particolare si estende sui cinque piani dell’antica torre del castello. Con una spettacolare piscina che sembra essere scavata direttamente nel prato, gli ospiti trovano tutti i servizi del XXI secolo in un ambiente storico.

A Modena, Casa Maria Luigia è un’intima casa di campagna progettata dallo chef tristellato Massimo Bottura. Le 12 camere, arredate con gusto contemporaneo e un vivace design d’interni, sono completate da giardini, una piscina, un campo da tennis e il sorprendente centro fitness che funge anche da galleria d’arte.

Rosewood Castiglion Del Bosco, a Montalcino, oltre al suo ristorante stellato Michelin dispone di un orto biologico e di una scuola di cucina. Questo hotel, inserito in una tenuta agricola di 2000 ettari che include anche un’azienda vinicola, accoglie gli ospiti in camere e suite che offrono spesso grandi terrazze, che includono così nell’esperienza di viaggio la tavolozza di colori dell’inimitabile paesaggio toscano.

Infine, a Venezia Aman Venice, un palazzo rinascimentale meticolosamente conservato, propone sistemazioni di prim’ordine, che uniscono dettagli d’epoca ai comfort più moderni che si possano immaginare. Le camere migliori hanno vista sul Canal Grande e la Suite Canal Grande si trova proprio sopra la porta d’ingresso del palazzo.

Nella stessa città, anche Palazzo Vendramin, residenza aristocratica del XV secolo inserita nel Cipriani, a Belmond Hotel, è premiato con Tre Chiavi Michelin. Le sue camere di gusto retrò nei classici colori pastello veneziani offrono un servizio di maggiordomo privato. L’hotel propone anche una colazione eccezionale e probabilmente la più romantica del mondo.

Le Chiavi Michelin sbarcano in Italia: ecco gli otto hotel “tristellati” del Bel Paese - Ultima modifica: 2024-05-07T17:04:17+02:00 da Gianluca Miserendino

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