“Un momento molto doloroso per noi: dopo un settembre promettente, Starhotels si accinge a richiudere la maggioranza degli alberghi in Italia e all’estero”, è il messaggio appena lanciato da Elisabetta Fabri, President & Ceo della compagnia alberghiera italiana, su Linkedin. Il nuovo giro di vite nelle restrizioni imposte con il Dpcm per la recrudescenza dei contagi ha spinto Starhotels a prendere questa difficile e di certo ponderata decisione.
“Al bando le polemiche – prosegue Elisabetta Fabri -, ora è il momento di agire tutti uniti in una forma di grande abbraccio virtuale ma concreto nella grande battaglia contro il Covid19. La paura ci sta togliendo tutte le gioie della vita. E stiamo distruggendo il benessere e la nostra amata Italia“.
E’ una reazione forte, drastica quella di Starhotels, che depone le armi di fronte all’impossibilità di operare a causa delle nuove restrizioni. Nel contempo il Ceo della compagnia alberghiera si mostra combattiva, sottolineando il valore del turismo italiano e l’importanza enorme del lavoro che, oltre ad essere fonte di sostentamento, è un diritto sancito dalla nostra costituzione, motore di tutto, fonte di dignità per l’essere umano e di benessere psicologico.
“Il lavoro è il nostro faro – scrive Elisabetta Fabri – e non può essere compromesso. Il Governo capirà che il Paese più bello, che regala gioia al mondo solo per il fatto di esistere, e il popolo italiano cosi meravigliosamente creativo, non può sparire per un virus. È una vera guerra, e va combattuta con ambizione, coraggio e determinazione. Avremo delle vittime ma anche degli eroi”.
“Il Governo – conclude – ha il dovere di rispettare il primo articolo della Costituzione e far tornare gli Italiani a lavorare e produrre da subito!
Lavorare è la soluzione non solo per l’economia e il futuro, ma per la nostra dignità ed equilibrio mentale. Nel rispetto della sicurezza, basta paura, sfoderiamo il nostro orgoglio di Italiani, e ricominciamo a crescere in modo onesto e inarrestabile. Sempre con l’Italia nel cuore!”