Teritoria, 16 new entry italiane: la community di chef Alain Ducasse sempre più tricolore

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Ben sedici new entry italiane. Le ha inserite nella propria Guida 2024 Teritoria, community che fa seguito a Les Collectionneurs e che riunisce ristoratori, albergatori e viaggiatori impegnati in un’ospitalità autentica e sostenibile, al servizio della vita.

Presieduta da Alain Ducasse, la community di Teritoria è rappresentata da 430 maison, tra hotel e ristoranti, suddivisi in 9 Paesi, primi fra tutti la Francia con 325 indirizzi, seguita poi dall’Italia con 92.

Teritoria afferma la sua presenza in Europa con una dimensione numerica che ci permette di offrire esperienze diverse e di promuovere un turismo che ci rispecchi”, spiega Carole Pourchet, Direttrice Generale di Teritoria.

Nella nuova edizione della Guida, che riconferma il suo color distintivo “arancio”, è possibile visionare 87 indirizzi di ristoratori e albergatori italiani, presenti da nord a sud, e tra questi spiccano ben 12 novità: due ristoranti di pregio a Milano come Sine by Di Pinto, l’insegna dello chef Roberto di Pinto, e Viva Viviana Varese, dell’omonima chef, al secondo piano di Eataly Smeraldo e premiato con una stella Michelin.

Le proposte sul Lago di Garda si ampliano con il ristorante gourmet QB Duepuntozero, a Salò, dello chef-patron Alberto Bertani e della moglie Irene Agliardi; in Emilia-Romagna, vicino a Balze, debutta il Relais Monastero di Sant’Alberico, un ex monastero convertito in hotel con un ristorante che mette in primo piano la sostenibilità.

Nella campagna veronese, a Romagnano di Grezzana, si trova Villa Balis Crema, una dimora padronale del VI secolo, accuratamente ristrutturata, in 10 ettari di parco coltivato a ulivi e vigneti. Nel Lazio, alle porte di Roma sono ben tre le nuove destinazioni: Al Piglio, nel comune di Piglio, una maison di charme con 6 suite tra vigneti e ulivi storici; il ristorante Sintesi, nel borgo di Ariccia, guidato dalla giovane chef Sara Scarsella con Matteo Compagnucci, premiati con una Stella Michelin per una cucina dal gusto essenziale e ricercato; il ristorante La Parolina a Trevinano, vicino a Viterbo, della chef Iside de Cesare e Romano Gordini, un indirizzo ‘stellato’ ideale per i buongustai alla ricerca di una cucina eco-responsabile.

Più a sud due boutique hotel di charme: a Napoli, nel quartiere Chiaia, il Metro900 Boutique Hotel, all’interno di un palazzo storico annesso alla stazione di Mergellina, e in Puglia, nel cuore di Nardò, Palazzo Tafuri, un’antica residenza che ben conserva il suo carattere autentico. Si trova invece sulle dolci colline dell’Irpinia, tra Avellino e Salerno, Borgo San Gregorio, immerso nella tenuta della rinomata cantina Feudi di San Gregorio, per un soggiorno di relax e per imperdibili wine tasting. Infine, la Sicilia diventa sempre più meta gourmet grazie alla proposta dello chef Accursio Craparo al ristorante Accursio, a Modica, premiato con 1 Stella Michelin per una cucina che elogia le eccellenze locali.

Ma le novità continuano anche ‘fuori guida’, con l’ingresso di altre 4 maison in Italia che vanno così da arricchire la selezione dei ristoranti e hotel di Teritoria.

La prima new entry è il ristorante Lino a Pavia, un ambiente dal design elegante e contemporaneo che rispecchia la filosofia dei due chef Andrea Ribaldone e Valerio Tafuri, premiati nella Guida Michelin con una stella. Il Boutique Hotel Palazzo Gentilcore a Castellabate, nel Cilento, è invece una celebrazione vivente di arte, storia e cultura. Oltre alle 13 eleganti camere, all’interno del palazzo si trova il ristorante “Pancrazio locanda cilentana” dove è possibile gustare la vera tradizione culinaria del Cilento.

Si prosegue con Albergo Dipinto – Bacco Furore a Furore, in Costiera Amalfitana, che si caratterizza per essere un albergo diffuso a conduzione familiare con una storia che risale al 1930. Vanta un ristorante gourmet, Hostaria Bacco, guidato dalla chef Erminia Cuomo, vera custode della tradizione culinaria della famiglia Ferraioli, con piatti che sono un sincero omaggio alla regione.

Infine, entra in Guida Villa San Martino a Martina Franca, in Puglia: una masseria dell’800, in cui si respira un’atmosfera senza tempo. Il connubio tra passato e presente è il fil rouge dell’estetica di Villa San Martino. Le 21 camere sono frutto di una scelta di colori e materiali naturali propri della tradizione Pugliese. La proposta di ristorazione spazia dal fine dining alla cucina rurale e si distingue per la genuinità e ricercatezza dei prodotti.

Teritoria, 16 new entry italiane: la community di chef Alain Ducasse sempre più tricolore - Ultima modifica: 2024-02-12T08:06:00+01:00 da Gianluca Miserendino

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