La ricerca del perfetto equilibrio tra tradizione e modernità è alla base del concept che ha portato alla nascita dell’Hotel Okura Kyoto Okazaki Bettei, a Higashiyama, quartiere storico di Kyoto, in cui la struttura ricettiva si inserisce perfettamente, tra splendidi templi antichi e la rigogliosa natura circostante. La realizzazione alberghiera è stata affidata al rinomato studio di progettazione Rens/Nomura Co. “Concepito come luogo in grado di mostrare agli ospiti la nuova Kyoto, volta a proiettare la sua millenaria cultura artistica e artigianale nell’immediato futuro – spiegano i progettisti –, l’hotel si propone come un importante traguardo dell’ospitalità giapponese”.
Un obiettivo raggiunto grazie a scelte d’interior ben ponderate che vede protagoniste le sedute di Ritzwell Marcel Chair, Claude Armchair, (design Shinsaku Miyamoto) e Blava Easy Chair (design Atelier D.Q.). “Uno dei motivi per cui abbiamo scelto questi arredi – spiegano gli architetti – è perché, dotati di un’alta qualità nel design come nella produzione, raccolgono l’eredità estetica della tradizione nipponica e in questo senso sono perfettamente in linea con il concept dell’hotel”.
Angoli di raffinata intimità
La struttura – a falde sovrapposte, ispirata ai templi della città – si apre verso l’esterno attraverso ampie finestrature che creano una forte osmosi tra gli ambienti interni e il suggestivo giardino in stile giapponese. Gli ampi spazi delle aree comuni sono riscaldati dalle poltroncine Claude Armchair e Blava Easy Chair di Ritzwell abbinate a un allestimento contemporaneo realizzato con materiali naturali di pregio come legno e bambù. La grande hall è scandita da aree relax e conversazione, intime e riservate, incorniciate da ribassamenti a soffitto con luci indirette ad incasso, che ricordano i tetti tipici del paesaggio urbano di Kyoto.
Scaffalature su misura in legno con pannellature in bambù lavorato a mano creano l’atmosfera elegante e accogliente del ristorante francese dell’hotel che alterna aree aperte ad altre più raccolte, divise tra loro da appositi separé. Le Marcel Chair di Ritzwell, inserite all’interno di questo ambiente, “emanano bellezza attraverso le loro curve avvolgenti e una forma che dona armonia allo spazio conferendo al tempo stesso ritmo”, sottolineano i progettisti.
Il giusto connubio di stile
Anche nelle camere convivono citazioni alla tradizione e design contemporaneo. Due lanterne ricreano la suggestiva atmosfera della cerimonia del tè. L’alcova del letto è invece definita da boiserie con un piccolo aggetto superiore in cui si inseriscono pilastrini decorativi realizzati nel tipico legno locale di Kitayamasugi, mentre le testiere in tessuto Nishijin-ori di Hosoo ricordano la superficie dell’acqua leggermente increspata delle rive del lago.
In ogni ambiente si percepisce la massima cura dei dettagli. Co-creato con GO ON, una società composta da sei artigiani specializzati nelle arti tradizionali, l’hotel è impreziosito dalle loro opere in legno, lacca, stagno, vetro e ceramica, mentre sulle pareti risaltano i dipinti del pittore giapponese Tokuro Kojima.
Le sedie Marcel Chair, alternate ai divani in tessuto nel ristorante, e le poltrone Claude Armchair e Blava Easy Chair nelle aree comuni e nelle camere aggiungono qualità ad ogni ambiente. “Una scelta – precisano i progettisti – dettata dall’estetica elegante e discreta del brand che attinge alla filosofia giapponese Wabi-sabi e ha familiarità con la cultura Higashiyama cui è ispirato il progetto”.
