“I Am an EHMA Star!”

L’associazione europea dei General Manager d’albergo nel corso del tempo si è qualificata come la più autorevole sul continente europeo e tra le più autorevoli a livello internazionale. Il suo obiettivo: diventare la Stella Polare dell’hotellerie sia per chi ci lavora che per chi ricerca General Manager qualificati
La presidenza EHMA: Almyrantis, Indiani e Forstinger
L’associazione europea dei General Manager d’albergo nel corso del tempo si è qualificata come la più autorevole sul continente europeo e tra le più autorevoli a livello internazionale. Il suo obiettivo: diventare la Stella Polare dell’hotellerie sia per chi ci lavora che per chi ricerca General Manager qualificati

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La presidenza EHMA: Almyrantis, Indiani e Forstinger

Ezio A. Indiani, General Manager dell’Hotel Principe di Savoia di Milano (Dorchester Collection) e Delegato Nazionale Italia EHMA dal 2010, è stato eletto Presidente durante la 46° Assemblea Generale Annuale della European Hotel Managers Association che si è tenuta al The Westin Paris-Vendôme di Parigi dal 15 al 17 febbraio. L’elezione è avvenuta sabato 16 febbraio. Il suo mandato durerà tre anni, dal 2019 al 2021. Il nuovo Comitato Esecutivo, presieduto da Indiani, è composto da Verena Radlgruber-Forstinger (Primo Vice Presidente), Panagiotis (Panos) Almyrantis (Vice Presidente) e Johanna Fragano (Tesoriere).
“EHMA nel suo statuto prevede che nessuna branca nazionale possa superare il 25% del totale, in Italia siamo già arrivati al limite statutario con 100 iscritti” spiega Ezio Indiani. “Per poter accettare nuove iscrizioni, deve aumentare il totale degli associati attivi, che attualmente è arrivato a quota 420. Se diventeremo 500, come è tra i miei obiettivi, altri General Manager italiani potranno iscriversi all’EHMA. Siamo diventati il punto di riferimento dei professionisti più qualificati del nostro settore. L’obiettivo principale della mia presidenza è far sì che EHMA diventi non solo il punto di riferimento di chi opera in albergo ma anche il punto di riferimento di chi investe nel settore alberghiero e si rende conto che la sua Direzione è un valore aggiunto che va certificato. I General Manager rappresentano un patrimonio di esperienza umana e professionale davvero unico che deve essere tutelato e nello stesso tempo valorizzato. EHMA deve svolgere anche un ruolo sociale e ambientale oltre che concorrere alla formazione dei nuovi direttori d’albergo attraverso forme di mentoring che abbiamo organizzato in maniera specifica con il programma Mentor Me. Lo abbiamo sviluppato in Italia, intendo estenderlo a tutti i Paesi associati a EHMA. L’importanza dell’ambiente nel turismo, sia urbano che naturale, è perfino pleonastico affermarlo. E’ l’ambiente, nella sua complessità, che determina l’esistenza, la qualità e l’attrattività di una destinazione turistica. Il turismo, soprattutto il turismo consapevole e responsabile, deve esprimere una forte vocazione ambientale ed ecologista. Dobbiamo fare squadra sia come associazione, nei confronti delle scuole alberghiere come delle istituzioni politiche, che come singoli direttori d’albergo, nei territori in cui operiamo. Abbiamo la consapevolezza del ruolo sociale e culturale che svolgiamo, cerchiamo di contribuire al miglioramento del tessuto sociale ed economico in cui viviamo. EHMA, i suoi associati, rappresenta una fonte autorevole in merito ai problemi del turismo e vanno ascoltati da chi dirige la cosa pubblica. Le certificazione oggettiva del direttore d’albergo, l’altro importante progetto nato in Italia che intendiamo estendere a tutto il continente, mira a qualificare la nostra professione attraverso organi terzi di assoluto valore che valutano e dichiarano la nostra professionalità. L’obiettivo non è autoreferenziale, ma di proporre al mercato alberghiero parametri oggettivi che qualificano la nostra professionalità, che la valorizzano come valore aggiunto per l’azienda alberghiera, per il suo successo economico ma anche sociale. La certificazione diventa un percorso professionale oltre che un punto di arrivo per le nuove generazioni che entrano in albergo, per i proprietari e le catene alberghiere diventa un bacino di selezione per i ruoli apicali in albergo, con EHMA che diventa anche un terminale al quale rivolgersi per la ricerca di General Manager qualificati. Certificare il ruolo significa sottolinearne l’autorevolezza. EHMA si rivolge a tutti coloro che dirigono un albergo qualunque sia la contrattualistica dello stesso (proprietà, gestione, franchising, management). Quel che conta è la qualità professionale del ruolo, la sensibilità culturale dei General Manager, il suo spessore umano. Nessuna attività è così orientata all’essere umano, sia nel ruolo di collaboratore che in quello di ospite, come l’attività alberghiera. Nessuna attività economica è così orientata al benessere del residente come a quella di chi vi è ospite come accade nella nostra professione. Più la città e la destinazione sono gradevoli e ben mantenute, meglio lavoriamo. Più è elevata la cultura dell’accoglienza del territorio, migliore è la soddisfazione anche del nostro ospite. In Dorchester Group abbiamo politiche di coinvolgimento e condivisione dei valori con i nostri collaboratori. La soddisfazione delle aspettative e del senso di giustizia dei nostri collaboratori è fondamentale per creare un ambiente positivo, problem solving, che si riverbera sia nella soddisfazione dell’ospite che nella fidelizzazione del collaboratore stesso. Gli ospiti fidelizzati per esempio sono molto sensibili a un ambiente dove ritrovano gli stessi personaggi al ricevimento piuttosto che in sala o ai piani. L’Hotel Principe di Savoia ha avuto uno dei punteggi più alti in tutta Italia e si annovera tra i migliori in Europa. Siamo tra i primi 50 alberghi al mondo per la soddisfazione dell’ospite. Negli ultimi 10 anni abbiamo investito mezzi notevoli nel settore delle risorse umane. Personale motivato trasmette la sua positività anche agli ospiti. E’ una legge universale nel mondo alberghiero. Questa è una cultura aziendale che vogliamo condividere con tutti i colleghi di EHMA. Un altro obiettivo della mia presidenza è far sì che EHMA diventi il punto di riferimento anche della stampa qualificata che quando intende scrivere un articolo sul turismo tra i testimonial della destinazione o di ciò che sta accadendo nel settore si rivolga ai nostri associati in quanto esponenti autorevoli sia del mondo alberghiero che della destinazione nel suo insieme. E’ importante che la testimonianza sia accompagnata da una sottolineatura del genere I Am an EHMA Star!”

Mentor Me
Il Comitato per le Innovazioni di EHMA ha elaborato il progetto ‘’Mentor Me’’ in seno al programma Mentoring. Il Comitato presieduto da Roberto Cappelletto (Villa Cortine Palace) è composto da Ivan Artolli (Hotel de Paris), Damiano De Crescenzo (Planetaria Hotels), Giuseppe Mariano (Vestas Hotels & Resorts) e Giuseppe Rossi (Hotel Splendide Royal) con il supporto di Ezio Indiani. Il Mentor è un professionista esperto che lavora con un “Mentee” – una persona con meno esperienza – per farne progredire la carriera e ampliare il suo network. Uno degli aspetti più importanti è rendere i giovani manager consapevoli dei vantaggi di questa attività, tra cui l’avanzamento della carriera e la conoscenza della varietà di settori offerta dall’industria dell’ospitalità.
Il primo ciclo del progetto “Mentor Me” 2016-2017 ha visto la formazione di 14 coppie di Mentor e Mentee che hanno lavorato insieme per un periodo di sei mesi con importanti risultati e arricchimento personale reciproco. Il programma è stato replicano negli anni successivi.
Il programma di EHMA è unico in quanto si focalizza su un continuo sviluppo professionale sia per il Mentor che per il Mentee. Il Mentor condivide conoscenze professionali che vanno dalla “best practice” alla teoria, sulla base di un rapporto uno-a-uno con il Mentee. In cambio, gli allievi condividono le loro esperienze e le conoscenze acquisite. Numerosi mentori infatti affermano che spesso beneficiano dal rapporto di Mentoring tanto quanto i loro allievi. Materiali didattici supplementari guidati e personalizzati al livello gestionale dei Mentor e dei Mentee sono disponibili su base mensile. È opportuno che Mentor e Mentee non facciano parte dalla stessa organizzazione in quanto la riservatezza è fondamentale nella costruzione di un rapporto professionale di fiducia. Il Mentoring inoltre può aiutare a superare gli ostacoli che si presentano nella carriera e può diventare una fonte di ispirazione per chiarire in che direzione procedere e quali sono gli obiettivi a lungo termine.
Il Mentoring è un metodo eccellente che permette a generazioni diverse di condividere conoscenze ed offre ai manager la possibilità di trasmettersi reciprocamente competenze. Nonostante il ruolo di Mentor richieda un’ampia esperienza di gestione, anche i soci più giovani di EHMA possono essere adatti a ricoprire questo ruolo.

La certificazione del direttore d’albergo
Il progetto è stato preparato dal Comitato coordinato da Palmiro Noschese (Managing Director Italy Meliá Hotels International), composto da Giuseppe De Martino (Direttore Generale Sheraton Roma Hotel & Conference Center), Emiliano Fucarino (Cluster General Manager Starhotels), Cinzia Montelli (Direttore Generale Capovaticano Resort Thalasso & Spa MGallery by Sofitel), Aniello Ottiglio (Top Team Srl) e Danilo Zucchetti (Villa D’Este Hotels) con il supporto di Ezio A. Indiani.
L’Ente Italiano di Normazione UNI lo ha trasformato nel CWA 17327:2018 (Cen Workshop Agreement) intitolato “Hotel General Manager – Knowledge, skills and competence requirements”: il documento codifica a livello europeo le conoscenze, capacità e competenze indispensabili per un direttore d’albergo, al fine di svolgere ogni singola attività in modo efficiente ed efficace. Sono state coinvolte sia UNI che Intertek, Ente di Certificazione Internazionale quotato in borsa a Londra e tra i più grandi al mondo. La certificazione ottenuta deve essere aggiornata periodicamente (ogni tre anni).
L’Hotel Manager deve essere in grado di affrontare a 360 gradi tutti gli aspetti che attengono la vita alberghiera: sovrintendere e coordinare le attività che vi si svolgono, avere un ruolo centrale e una efficace visione di insieme, relazionarsi in modo sinergico con tutto il suo team. La gestione delle risorse umane è infatti uno degli aspetti strategici di questa professione.
Sei le macro-aree di attività: Visione globale, Organizzazione, Controllo, Risorse umane, Gestione delle aree operative, Pianificazione e definizione degli obiettivi.
I primi cinque certificati: Ezio Indiani, General Manager Hotel Principe di Savoia di Milano; Lorenzo Giannuzzi, Managing Director Eleganzia Hotels/Forte Village; Johanna Fragano, Tesoriere EHMA; Giuseppe Mariano, General Manager Vestas Hotels & Resorts Lecce, e l’ideatore del progetto Palmiro Noschese, Managing Director Italy Meliá Hotels International.

Ezio A. Indiani
Ezio A. Indiani, classe 1953, nato a Cremona, ha maturato la sua carriera professionale in hotel 5 stelle lusso in Germania, Gran Bretagna, Italia, la Repubblica Dominicana e Svizzera. Oltre all’Hotel Principe di Savoia a Milano della Dorchester Collection, dove è General Manager dal 2005, ha diretto alberghi come l’Hotel Eden di Roma, l’Hotel Des Bergues a Ginevra e Villa d’Este a Cernobbio.
Nel corso della sua carriera, Indiani ha ricevuto numerosi premi come Best Hotel General Manager. E’ Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, ha ricevuto la “Stella al Merito del Lavoro” assegnata dal Presidente della Repubblica Italiana, oltre a premi dalla Fondazione Guido Carli e l’Ambrogino d’Oro dal Comune di Milano. Ezio A. Indiani è socio EHMA dal 1996.
EHMA – European Hotel Managers Association è stata fondata a Roma nel 1974 da un piccolo gruppo di albergatori romani, con l’obiettivo di tutelare i principi etici della professione e di sviluppare il turismo sulla base della qualità. Attualmente l’associazione è composta da circa 450 direttori che gestiscono, in 30 diversi paesi, i più prestigiosi hotel europei e rappresentano 350 hotel. I soci si incontrano una volta l’anno per discutere problemi di interesse comune: nuove tecnologie, tendenze, difficoltà, relazioni interpersonali e ricerche di mercato nell’ambito dell’industria alberghiera europea. Per entrare a far parte della EHMA, si richiede un’esperienza di almeno dieci anni nel settore. La sezione italiana della EHMA con i suoi 104 soci è la delegazione più numerosa dell’Associazione.

“I Am an EHMA Star!”
- Ultima modifica: 2019-03-04T11:27:58+01:00
da Renato Andreoletti

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