Masseria Ella e la semplicità schietta di una casa di campagna

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Le camere curate e accoglienti, la campagna attorno, il senso di casa e di famiglia: sono queste le prime immagini che vengono in mente quando si pensa a Masseria Ella. E la struttura ha tanti altri punti di forza.
“Masseria Ella è parte della nostra vita, non si tratta solo di un’attività imprenditoriale”: è da questa dichiarazione di Raffaella Errico, proprietaria con il marito della masseria ristrutturata, che si intuisce qual è la loro filosofia dell’ospitalità, quale l’obiettivo della loro iniziativa e come si distinguono nel territorio.


Le tre camere di Masseria Ella sono dedicate a chi vuole trascorrere qualche giorno in semplice tranquillità, fra le bellezze della Puglia ma lontano dal trambusto che, soprattutto in alta stagione, si può incontrare sulle coste. A circa due chilometri dalle spiagge e a breve distanza dal centro storico di Pulsano, raggiungibile anche a piedi, Masseria Ella si trova in una zona di aperta campagna; nel passato – la sua costruzione risale al 1700 – la masseria aveva una forte vocazione agricola e veniva usata durante i raccolti di tabacco e grano o durante le vendemmie. Fra le coltivazioni del tempo era proprio il tabacco ad avere la priorità, favorito dal clima di questo specifico punto della regione. Le correnti d’aria fresca, qui presenti anche nelle giornate estive più calde, favorivano infatti il processo di essiccazione delle foglie. Oggi, invece, concorrono al benessere degli ospiti e dell’affiatata squadra che gestisce la masseria.
“Abbiamo acquistato la struttura con l’idea di farne una casa di campagna per la nostra famiglia, ma l’abbiamo poi destinata a un b&b, mantenendo il clima familiare e il senso di ospitalità che ci contraddistingue”, continua Raffaella Errico che, riferendosi ai dipendenti della struttura, sottolinea quanto, qui, siano le persone a fare la differenza: ogni dipendente è come se fosse ‘uno di famiglia’ e ciascuno porta avanti lo stesso progetto di accoglienza. Le camere sono solo tre e, pur essendo previsto un ampliamento a breve, riguarderà soprattutto gli spazi comuni e verranno aggiunte solo due camere; la proprietà vuole infatti preservare il senso di intimità e pace che vivono gli ospiti che soggiornano qui e vuole mantenere il carattere familiare della struttura: “è come se la masseria fosse la nostra casa”, chiude Raffaella Errico.

In armonia con il contesto

Le scelte legate all’arredo per esterno hanno avuto un principio conduttore principale: inserirsi in armonia con le tinte della pietra e del legno locali, oltre a quelle del paesaggio.
Nardi, con gli arredi disegnati da Raffaello Galiotto, ha proposto quindi alcune soluzioni in polipropilene fiberglass riciclabile scelte sui toni del tortora, bianco, rosa bouquet, cappuccino, agave e ottanio. Nello specifico, sul terrazzo, a bordo dell’idromassaggio, sono state posizionate le sedute senza braccioli Trill Bistrot e i tavolini Spritz mentre al piano terra, nell’area relax, si trovano Trill nella versione con braccioli, le sedute Bora e i tavolini Clip. In giardino anche le poltrone Folio con i poggiapiedi Poggio.


Omaggio alla campagna
Con vista sulla piscina o sul giardino che circonda la struttura, le tre camere portano i nomi delle piante caratteristiche del luogo: la Junior suite Ulivo e le camere Vite e Grano. La junior suite può essere considerata un monolocale; distribuita su circa 50 mq, ha un angolo cottura, un bagno con doccia walk in, un letto matrimoniale e un divano letto. La ristrutturazione, seguita direttamente dai proprietari e particolarmente impegnativa dal momento che la struttura era in disuso da circa cento anni, ha voluto rispettare e recuperare i materiali originali, le volte a botte e le volte a stella, oltre ai pavimenti in Roccato di Ostuni. Per coerenza progettuale, diversi arredi sono inoltre stati realizzati da artigiani locali.

La camera matrimoniale Vite ha, come la precedente, un angolo cottura ed è adatta ad ospitare fino a tre persone, dal momento che ha sia un letto matrimoniale che una poltrona letto. Anche in questo caso l’intervento di ristrutturazione ha preservato la tipologia rurale tipica, nelle strutture e nei materiali. La Grano si trova al primo piano della masseria ed è rivolta verso la campagna, con vista su un campo di grano, ulivi e viti; ha accesso diretto verso la terrazza panoramica, a servizio di ogni camera e dove sono stati posizionati una minipiscina idromassaggio e un biocamino a muratura. Al suo interno, la piccola cucina è stata ricavata dove un tempo era collocata l’antica cucina a camino. Le tre camere presentano diversi piccoli dettagli scelti direttamente dalla proprietà, ciascuno inserito per creare un’atmosfera accogliente per quanto non troppo carica: dalle ceramiche artigianali di Impronte d’Arte di Luigi Delliponti di Pulsano e Rosa Creazioni di Grottaglie, alla biancheria da letto e da bagno di Caleffi, a semplici soluzioni pensate per l’ospitalità contemporanea, dalla macchina per caffè Nespresso ai materassi Dreamflex.


La Puglia in tavola
Oltre che attraverso l’architettura, la Puglia si trova a Masseria Ella anche in tavola: le colazioni sono infatti a base di ingredienti locali e proposte da fornitori vicini a Pulsano, dal forno per il pane fino ai coltivatori di frutta. Un dettaglio: gli ospiti, se vogliono, hanno anche accesso all’orto privato della masseria, dove cogliere pomodorini o erbe per le loro ricette. L’orto fa parte del più ampio progetto per il verde sviluppato da Gianni Birardi, di Gianni Birardi Landscape, che così ne descrive il percorso: “la nostra filosofia è creare un luogo immerso nella natura, permettendo di percepire gli odori e i profumi che offre. I nostri giardini, con essenze aromatiche, mirano a curare mente, corpo e cuore. L’obiettivo è offrire un’esperienza unica ai committenti e agli ospiti della Masseria, vivendo le quattro stagioni con cambi di colori e odori ogni mese. Gli orti consentono di raccogliere frutta e verdura, offrendo la gioia di farlo manualmente tra alberi di frutti antichi. La fluidità della Masseria si manifesta nei percorsi naturalistici, sfruttando ogni spazio per accedere al frutteto e all’orto”.

Alla scoperta della regione
Anche – ma non solo – attraverso il contatto con il verde e con le specie locali, Raffaella Errico e Umberto Basile ci tengono a far scoprire la Puglia ai loro ospiti, spesso non italiani, e ne raccontano la storia oltre a suggerire mete vicine per visite turistiche. A proposito di provenienza degli ospiti, oltre agli italiani scelgono questo indirizzo anche turisti europei, provenienti soprattutto da Germania, Paesi Bassi, Francia, Svizzera, Spagna, Regno Unito, Austria e Polonia. Aperta tutto l’anno, la masseria registra una permanenza media di 2/3 giorni in bassa stagione, 5/10 giorni in alta stagione. Nei mesi estivi gli ospiti possono usufruire anche di un servizio spiaggia presso un vicino lido convenzionato.
Giovane, perché inaugurata nel 2022, la struttura si sta promuovendo soprattutto attraverso i canali digitali: il sito, campagne di promozione su Instagram, Google my Business, Booking, TripAdvisor e Airbnb.

 

 

Masseria Ella e la semplicità schietta di una casa di campagna - Ultima modifica: 2024-03-04T14:43:27+01:00 da Antonia Solari

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HD – Single Template - Ultima modifica: 2021-09-24T15:19:00+02:00 da Redazione Digital Farm
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