Anche quest’anno in occasione della Milano Design Week è andato in scena 196+ forum Milan, evento di due giorni organizzato da PKF hospitality group, che ha riunito oltre 150 professionisti tra designer, architetti, albergatori, fornitori, investitori e progettisti.
Il 14 aprile gli ospiti hanno potuto visitare alcune strutture ricettive uniche e iconiche del panorama milanese, nelle zone dei Navigli e di Brera, tra cui gli hotel Aethos e il 21 House of Stories Navigli, l’Hotel Bvlgari e Casa Baglioni. La giornata si è conclusa con un aperitivo di benvenuto nel rooftop panoramico I Mirador del 21 House of Stories Navigli, che si è aggiudicato il premio “Special Award for Innovation in memoriam to Antonio Nitto”.
Lunedì 15 aprile l’appuntamento è proseguito al nhow di Milano, dove i principali investitori, sviluppatori e operatori del settore hanno discusso di architettura, asset management e soprattutto del ruolo del design nell’ospitalità. “Per creare una forte esperienza bisogna rischiare con l’innovazione e valorizzare il metodo oltre al prodotto – ha sottolineato David Kepron, VP brand experience & design strategy di Aedifica –. L’architettura non è soltanto offrire spazi, edifici, ma implica arte, uno staff preparato, uno storytelling che sia veicolo per trasmettere emozioni”.
L’eccellenza del design nell’ospitalità
Al termine della conferenza del 15 aprile si è tenuta la consueta assegnazione dell’Hotel Design Award, il prestigioso premio che ha visto eccellere una struttura italiana: The Rome Edition, situato a pochi passi da Via Veneto, primo hotel italiano di Edition Hotels, brand lifestyle di lusso. La struttura, di proprietà del Gruppo Statuto, è stata progettata da ISC Design Studio.
“La rinascita dei viaggi post-Covid – ha dichiarato Michael Widmann, presidente della giuria e Global Ceo di PKF hospitality group – ha giovato all’intero settore dell’ospitalità e del turismo, ma probabilmente gli hotel di lusso e di alta gamma nelle destinazioni turistiche e nelle città più attraenti ne hanno tratto i maggiori benefici. È quindi giusto che tutti i finalisti degli Hotel Design Award di quest’anno appartengano a questo segmento (Maison Elle, Parigi e Mandarin Oriental Savoy, Zurigo). I finalisti sono esempi straordinariamente ben fatti di una nuova tipologia di hotel di lusso in città: tradizionali nel senso del comfort che offrono, ma eccentrici e sexy nella loro interpretazione del lusso moderno”.
Per Widmann, inoltre, “il The Rome Edition stabilisce un nuovo standard nella capitale italiana. Sofisticatezza, attenzione ai dettagli ed estetica di alto design ne fanno un luogo di incontro per romani e viaggiatori”.
“L’Hotel Design Award 2024 è stato un premio da record con 39 candidati eccezionali da 13 paesi europei – ha precisato Luca Cerretani, Head of Italy di PKF hospitality group -. Ogni struttura è caratterizzata da elementi unici e affascinanti di design e architettura, da palazzi e ville storiche ristrutturate e restaurate a hotel moderni e all’avanguardia. Proprio per questo motivo, la scelta è stata molto difficile per la giuria. Alla fine, siamo stati tutti d’accordo con la meritata vittoria di The Rome Edition. L’Hotel Design Award è stato il miglior modo per concludere il 196+ forum Milan, due giorni di condivisione e confronto per il design e investimenti nel settore alberghiero”.
Già in calendario le prossime date dei forum internazionali curati da PKF hospitality group: il 9 e 10 ottobre l’evento fa tappa a Monaco; a novembre a Vienna, per poi tornare a Milano il 13 e 14 aprile 2025, sempre per dare il via alla design week milanese.
